Nel quadro delle iniziative rivolte alla celebrazione del VII Premio “Sguardo sulla città”, per il recupero della memoria storica e del senso della comunità, dedicato al dott. Amedeo Del Vecchio, presso la sede sociale del Circolo Unione di Manfredonia, ha avuto luogo una interessante conferenza stampa, nel corso della quale sono state avanzate delle proposte intese alla premiazione di atleti sipontini che si sono distinti nella varie discipline sportive. Vi hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle varie testate giornalistiche, dirigenti scolastici, insegnanti di Educazione fisica, dirigenti di Società sportive e tecnici federali.
A fare gli onori di casa il presidente del sodalizio dott. Pio Longo il quale, dopo aver ringraziato i presenti per la loro partecipazione, nel ricordare il tema del concorso: “Lo sport è salute e benessere, gioia, amicizia, autostima”, ha sottolineato che il consiglio direttivo del circolo intende offrire ai giovani atleti appartenenti a gruppi sportivi scolastici, e a quanti militano nelle diverse società sportive, distintisi nelle varie discipline, un tangibile riconoscimento per aver dato lustro allo sport e alla città che ha dato loro i natali. Anche alla luce del fatto che il Premio, giunto alla VII edizione, come risaputo, è dedicato al dott. Amedeo del Vecchio, il quale, oltre ad aver dedicato la sua intensa attività di medico allo sport, alla fine degli anni quaranta, ha ricoperto l’incarico di presidente dell’Associazione sportiva Manfredonia.
Il prof. Italo Magno, invece, nella sua qualità di presidente della commissione, ha ricordato ancora una volta che, oltre al recupero della memoria storica, il concorso intende mettere in luce il senso della comunità, in particolare di quei cittadini che eccellono nella parte cognitiva, ma anche in quelli che eccellono nel campo dello sport. Un invito, ai dirigenti scolastici e agli insegnanti di educazione fisica, perché creino maggiori occasioni per coloro che vogliono avvicinarsi allo sport.
Il prof. Vittorio Tricarico, responsabile del settore sportivo del sodalizio, nel ribadire quanto affermato dal dott. Pio Longo, ha avvalorato il concetto che l’attività sportiva, in quanto tale, oltre a contribuire a migliorare il corpo e la mente, mens sana in corpo sano, induce chi la pratica, a conoscere i propri limiti e al rispetto dei valori della solidarietà e della tolleranza.
Queste le ragioni che hanno indotto il C. D. del Circolo Unione a valorizzare e premiare quanti si sono distinti nelle varie discipline. Per poter conoscere tali figure, egli ha predisposto un apposto questionario che ha distribuito ai docenti. Interessanti gli interventi degli insegnanti di educazione fisica Pasquale Di Gregorio e Antonio Marinaro, non ultimo quello di Ercole Tasso, presidente dell’Associazione sportiva “Tennistavolo” Manfredonia che ha messo in evidenza l’intensa attività del suo club e i lusinghieri risultati ottenuti a livello agonistico.
L’incontro si è concluso con l’intervento della prof.ssa Maria Pia Giuliano che ha auspicato un maggiore coinvolgimento della scuola.
Matteo di Sabato