Si è conclusa la riunione presso il Ministero dello Sviluppo Economico legata alla vertenza Sangalli Vetro. Il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Antonio di Iasio, al termine dell’incontro dichiara: “Sangalli non sarà più un nostro interlocutore. L’unica cosa che gli resta da fare è accettare l’amministrazione straordinaria, come chiesto anche dal Ministero, e farsi definitivamente da parte. Il Governo però ora intervenga con forza su questa vertenza. Abbiamo bisogno di nuovi investitori”.
“Sangalli, fino ad ora, ha solo giocato, offendendo i cittadini del nostro territorio. Ha offeso, peraltro, tutte le Istituzioni che dall’inizio si sono resi disponibili a risolvere la questione, dal Ministero alla Regione, dai Comuni di Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Mattinata ai Sindacati” – hanno dichiarato i Sindaci di Iasio, di Monte Sant’Angelo, e Riccardi, di Manfredonia.
Al tavolo – presieduto dal dott. Giampietro Castano (responsabile dell’Unità per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi del Mise) – insieme ai sindaci di Monte Sant’Angelo, Manfredonia e Mattinata, i Sindacati nazionali e locali, l’Azienda. Per la Regione Puglia, l’Assessore al Lavoro, Leo Caroli, e il Presidente Nichi Vendola, che ha dichiarato: “La Regione Puglia e la Regione Friuli Venezia Giulia condividono la battaglia, così come la condividono i lavoratori”.
Il tavolo ministeriale è stato aggiornato a mercoledì 4 febbraio 2015.
fonte: www.montesantangelo.it