“Il Piano di dimensionamento scolastico, predisposto dalla Giunta regionale, comincia a svelarsi nelle sue molteplici contraddizioni, penalizzando, senza alcun criterio oggettivo, alcune realtà scolastiche e privilegiandone altre. Chiedo spiegazioni in merito soprattutto per i plessi di Vico del Gargano e Vieste, dove la Regione ha operato scelte diametralmente opposte rispetto a quanto stabilito in precedenza, privando dell’autonomia scolastica edifici dove il numero degli studenti non è mutato”. Lo dichiara il Consigliere regionale di Forza Italia, Giandiego Gatta, che ha depositato un’interrogazione consiliare a riguardo.
“Per la scuola media “Dante Alighieri-Spalatro” di Vieste – aggiunge il Consigliere – è stata (giustamente) conservata l’autonomia scolastica, con una popolazione di circa 430 alunni. Altrettanto non può dirsi per l’IISS “ Fazzini- Giuliani” di Vieste con 414 alunni. Inoltre, nel Piano di dimensionamento per l’anno scolastico 2014/2015, il Comune di Carpino aveva chiesto la verticalizzazione della scuola del primo e secondo ciclo (infanzia – elementare – media inferiore e media superiore) e l’Amministrazione regionale aveva dato parere negativo, confermando il precedente assetto, in quanto l’eventuale verticalizzazione avrebbe determinato il sottodimensionamento per il liceo “Virgilio” di Vico del Gargano; quest’anno, pur restando invariato il numero della popolazione scolastica, la stessa Regione ha concesso tale verticalizzazione, facendo perdere l’autonomia scolastica al “ Virgilio” di Vico del Gargano. Ed ancora: nel Piano di dimensionamento per l’anno scolastico 2014/2015, il Comune di Peschici aveva chiesto la verticalizzazione della scuola del primo e secondo ciclo e l’Amministrazione regionale aveva dato parere negativo, confermando il precedente assetto, in quanto l’istituto comprensivo “Libetta” di Peschici aveva 503 alunni e quindi poteva beneficiare della deroga prevista per i comuni. Ma anche qui, la Regione fa una capriola pur restando invariato il numero della popolazione scolastica e concede, nel piano di dimensionamento 2015/2016, la verticalizzazione, facendo perdere l’autonomia scolastica al “ Fazzini- Giuliani” di Vieste. Appare evidente la mancanza di una bussola, con scelte compiute e ribaltate dopo poco, senza alcuna ragione”.
“Per questo – conclude Gatta – chiedo lumi alla Giunta regionale, nella speranza di ricevere risposte precise su scelte molto particolari e contraddittorie adottate dalla Regione”