“Legalità, memoria e impegno” sono parole racchiuse nel disegno di legge che la VI Commissione, presieduta da Franco Ognissanti (PD), ha approvato all’unanimità stamattina. Il ddl è stato presentato dall’assessore alle Politiche giovanili, cittadinanza sociale e legalità, Guglielmo Minervini.
“Questo disegno di legge – sostiene Ognissanti – arriva dopo un lungo percorso intrapreso dalla Regione Puglia di promozione della legalità per rendere stabili e sistematiche le scelte innovative per la tutela della legalità e sostegno economico e di tutela ai superstiti delle vittime di mafia, criminalità organizzata, del terrorismo e del dovere . La Regione Puglia con questa legge, punta a realizzare un sistema integrato di interventi per la diffusione della cultura della legalità e della pace, con particolare attenzione alle giovani generazioni, invitando tutti a riflettere sul senso della legalità e sulle strade di coraggio da percorrere per rendere concreta questa parola”.
“Le finalità principali – evidenzia il presidente della VI Commissione – sono favorire e diffondere una cultura della legalità e della responsabilità che permetta alla cosiddetta società civile, con particolare attenzione ai giovani, di inserirsi costruttivamente nei processi sociali ed istituzionali della propria comunità/società e riflettere, a partire dalla Costituzione della Repubblica Italiana, sulle pratiche della legalità e della illegalità diffusa con particolare riferimento al contrasto delle pratiche illegali minute (microcriminalità) e delle pratiche illegali legate a fenomeni più grandi come le organizzazioni mafiose, stimolando e favorendo la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini ai processi e ai percorsi civili e sociali indispensabili per costruire una società migliore”.
“Promozione della cultura della legalità, della memoria e dell’impegno’ ci indica la direzione da intraprendere nel parlare di memoria – conclude Ognissanti – non un semplice ricordo di chi ha perso la propria vita per la legalità, ma uno sforzo quotidiano e concreto da parti di tutti per rendere attuale tale messaggio. Un testo voluto dalla Regione Puglia, che giunge con coraggio, in un momento in cui la crisi economica, la scarsità di risorse pubbliche e la crescente sfiducia verso le istituzioni rischiano di aggravare il problema, e di porre un limite all’efficacia di ogni strategia di ripresa”.
E’ un copia ed incolla di un bellissimo progetto che per circa quindici anni e’ stato divulgato in tutte scuole di ogni ordine e grado dall’Associazione Nazionale Carabinieri ed in particolare dall’amico Matteo Vairo con ospiti importanti della magistratura e spettacoli sul tema della legalità’, della memoria e del’ impegno in ricordo delle vittime delle mafie , giornata celebrata il 21 di Marzo da Don Luigi Ciotti presidente dell’associazione Libera.Evidentemente a Manfredonia non si hanno idee ma solo copiare.Per tua conoscenza Caro consigliere regionale Matteo per questa importante divulgazione e’ stato premiato il 25 di Ottobre 2014 a Morcone((BN) di una pergamena, attestato internazionale associazione Amici di Padre Pio……informati su questo premio chi lo organizza e chi lo riceve.
Con l’ amico Matteo con il quale ho partecipato a diversi eventi, anche invitandola , sempre con consigli utili del presidente dell’associazione nazionale carabinieri ,dott.Michele Trotta potrai allegare alla ddl regionale un plico di quindici anno di lavoro,sul nostro territorio o meglio città’ di Manfredonia,interfacciandoti con entrambi.
Sempre per essere precisi.
Cordialita’Sig.Ognissanti
Ciao Franchino. Mi dispiace che Paolo campo ti frega il posto alla Regione. Ormai hanno deciso di farti fuori. Peccato! Noi sipontini rischiamo di non avere nessun rappresentante in maggioranza perche Campo con il PD non ha voti e non verrà eletto (mal visto in tutta la provincia) tu nella lista Emiliano hai poco spazio perche saranno in tanti di peso a candidarti. L’unico che potrebbe farcela nell’ambito sipontino è Gatta (PDL) destinato eternamente all’opposizione. Povera Manfredonia….
te lo meriti il vitalizio di 5600 euro al mese?