Primarie si, primarie no
Le lamentazioni del perdente G. Prencipe
Si riteneva e si sperava che celebrate le primarie si tornasse a parlare di cose serie riguardanti la politica, i partiti, i problemi della città e dei cittadini e così via dicendo. Invece no. Siamo punto e accapo a discettare sulle primarie, a rimestare situazioni consegnate ormai alla storia, a risultato sancito senza se e senza ma. A lamentarsi è chi quelle primarie ha voluto ad ogni costo tanto da inventarsi di punto in bianco ben 350 tessere. E le ha perse chiaramente. Ritorna sull’argomento menando il can per l’aia cercando scuse e maltempo per denigrare chi ha vinto senza ombre e senza sotterfugi. Non è segno di maturità ancorchè politica quello di cercare lacrimevoli scusanti per giusti care le proprie deficienze e i propri limiti.
In punto di chiarezza e di correttezza va ricordato che in democrazia è maggioranza quella che conquista la metà dei
consensi più uno. Una legge che non ammette discussioni. Figuriamoci quando quell’uno diventa 2000 (duemila) come nel caso di Angelo Riccardi. Una vittoria inequivocabile che il competitor perdente, Gaetano Prencipe, ha riconosciutosenza battere ciglio. Anche se subito dopo ha proseguito a battere la grancassa contro il sindaco della città Angelo Riccardi, con tutto un arzigogolo qualunquistico privo di qualsiasi raccordo con la realtà, improntato a schermaglie vecchie che più vecchie non si può.
G. Prencipe ritorna alla carica prendendo spunto dalle vicende delle primarie svoltesi in Liguria per la scelta del candidato PD alle prossime regionali. Lasciando alla Liguria quel che è della Liguria, e guardando in casa nostra va ricordato che le primarie si sono svolte sotto la sorveglianza anche di Prencipe e gruppo allegato e avvalorata dalla
partecipazione di votanti senza precedenti. E’ un dato di fatto incontrovertibile. G. Prencipe lamenta, tra l’altro, il largo consenso riscosso da Riccardi, denunciando come a dargli il proprio voto siano state anche forze di altre aree
politiche. Oggettivamente è stata opera meritoria quella di Riccardi di coinvolgere verso la sua posizione politica e amministrativa anche forze che peraltro hanno la propria linea politica a livello nazionale. Il sindaco di una città non a caso è definito “il primo cittadino” ad affermare la funzione di sindaco di tutti a prescindere (come del resto proclama il sindaco eletto appena insediato) e perciò è più che normale, logico che a votarlo, sempre che ne abbia i meriti, siano cittadini di ogni tendenza e condizione.
E d’altra parte le adesioni al progetto Riccardi, come “svela” Prencipe, sono state formalizzate alla luce del sole tanto
da essere persino fotografata. Dove sta l’inghippo? L’irritazione di Prencipe è forse conseguente al fatto di non essere
riuscito a ottenere altrettanto, a non aver suscitato fiducia e quindi essere costretto a doversi accontentare di movimenti la cui fede politica e le cui idee sono tutte da decifrare.
Alla luce di questi atteggiamenti scorretti e deprecabili, è questione fondamentale che G. Prencipe e gruppo facciano sapere in che posizione si pongono, se sono del PD e quindi sostengono quello che il PD decide, o se liberamente e legittimamente scelgono altre vie. Ma che si faccia chiarezza una volta per tutte e responsabilmente, nel rispetto della città e dei cittadini.
Ufficio Stampa
Comitato Angelo Riccardi
Si diceva una volta … Abbuzz e mang i castagn!!!!Prencipe e sudditi .. Jeta a fatieeeeeee
ANGELO forza ora continua con la pulizia abbiamo scelto te ora manda a casa Prencipe e company tanto i ragazzi in piazzetta non ci saranno più ad aiutarli
Per doniano a Prencipe nel pd non lo vogliono anche perché lui non ha manco il voto suo.avete perso le primarie con un sindaco uscente sapete che la sconfitta è doppia.nel 99% i sindaci uscenti hanno perso le primarie.fino a quando Riccardi avrà gente come voi di fronte la vittoria è assicurata anche perché alla categoria della male gente e…… Appartenete voi.e non aggiungo altro……
In un paese dove il solo imprenditore è lo Stato, opposizione significa morte per inanizione. Il vecchio principio ” chi non lavora non mangia”, è stato sostituito da un nuovo principio: ” chi non obbedisce non mangia ” mi sembra una assegnazione imperativa di valori per una società.
Si tifa chi c’era chi nn c’era.Ma xke’ nn vi impegnate allo stesso modo sui veri problemi della gente? Stesso accanimento non di piu’.
INCANTATORI DI SERPENTI…..
Ma stiamo scherzando? Ma si possono scrivere questi comunicati stampa?
“Lamentazioni”
“Discettare”
“…cercando scuse e maltempo…”
“Non è segno di maturità ancorchè politica quello di cercare lacrimevoli scusanti per giusti care le proprie deficienze e i propri limiti.”
Questa è la dimostrazione che leggere troppi libri fa male al cervello già non tanto normale di chi scrive.
Ma la frase più bella che va oltre la normalità è:
“In punto di chiarezza e di correttezza va ricordato che in democrazia è maggioranza quella che conquista la metà dei
consensi più uno.”
CHE DIFESA DEL CAxxO!! CHE STRATEGIA!!
Sind, to ca scriv, vatt kulk che l’agenzia la vedi con il binocolo!
In questo articolo non si capisce se si parla più delle LAMENTAZIONI di PRENCIPE o dell’abilità del CAPO CARISMATICO Angioletto e della sua VITTORIA alle primarie.
Potevate davvero evitare l’uscita di questo articolo, ma l’egocentrismo di qualcuno non ha resistito, doveva mettersi in mostra… brrrrr …. che brivido dietro la schiena è venuto, ma solo a te mentre lo scrivevi e mentre ti autocomplimentavi e autocompiacevi.
Non c’è mai limite alla tristezza.
Questo articolo vale come il concorso da “figura di mexxa” sulla satira fatta in precedenza. Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
Siamo vicino al baratro e stiamo facendo tanti passi avanti.
Spegnete le luci che è meglio. Lo squallore è assai!
…il bello viene ora??? 😉
Per adesso c’è solo la mediocrità… 🙁
Quando arriverà la medaglietta per questa opera meritoria?
VI PIACEREBBE CHE PRENCIPE RESTI NEL PD! NON RIUSCIRETE MAI A COMPRARE I VOTI DELLA GENTE ONESTA!! ANDATE A RACCATTARE VOTI TRA QUELLI COME VOI!!! VERGOGNATEVI CI AVETE PORTATO ALLO SFACELO TOTALE CON LA VOSTRA INCAPACITA! VOTEREMO GENTE NUOVA E VOI DOVRETE CERCARVI UN LAVORO VERO FINALMENTE!
I referenti del comitato Riccardi scrivono: “Oggettivamente è stata opera meritoria quella di Riccardi di coinvolgere verso la sua posizione politica e amministrativa anche forze che peraltro hanno la propria linea politica a livello nazionale.”
Peccato però che quelle stesse forze politiche che si sono stranamente ed improvvisamente sentite coinvolte dall’opera meritoria del sindaco Riccardi, hanno tutte i loro rappresentanti seduti nei banchi dell’opposizione (ancora oggi) a Manfredonia e meno di qualche mese prima delle primarie sono state addirittura firmatarie di una pesantissima e durissima mozione di sfiducia contro lo stesso Sindaco definendo la sua opera tutt’altro che meritoria. Adesso, oggettivamente, chiedere di dare conto ai cittadini di questa clamorosa ed improvvisa virata da parte di forze politiche che fine a qualche giorno prima delle primarie erano state pesantemente critiche nei confronti di Riccardi e soprattutto chiedere di conoscere le reali ragioni di questo repentino cambio di posizione, MI PARE DEL TUTTO LEGITTIMO DA PARTE DI PRENCIPE e del suo gruppo, come anche il fatto che su quanto “misteriosamente” accaduto si debba aprire un dibattito anche all’interno dello stesso PD. Chi dice e sostiene il contrario è assolutamente in male fede. Il gruppo PRENCIPE, con l’onestà intellettuale che lo ha sempre distinto, ha ragione a riaprire la questione anche perchè finora si debitamente sfuggiti ad un confronto serio su questo tema. La Città ci guarda e chiede spiegazioni, anche se sappiamo bene, conoscendole certe persone, che loro non sono abituate al confronto benché meno a dare spiegazioni sul proprio operato.
Firmato:
SOSTENITORE PARTE ANCORA SANA E ONESTA DEL PD DI MANFREDONIA che non condivide questo comunicato.