“Una riflessione giocosa sul potere, sul ‘diventar grandi’ in modo non-violento, su crescita individuale e progresso civile e, perché no, sulla Democrazia”. “Come Pollicino”, della compagnia Senza Piume Teatro, andrà in scena domenica 18 gennaio 2015, alle ore 18.
In una piccola città un Grande Dittatore Generale si è impossessato di tutto: nessuno lo ha mai visto, si sento solo la sua voce metallica dagli altoparlanti. Tutto è proibito: esprimere le proprie idee, la musica, i colori, persino affacciarsi alla finestra. Le vite di tutti gli adulti sono nelle sue mani, costretti a lavorare per lui anche tutta la notte. Non potranno rientrare nelle loro case e saranno costretti ad abbandonare i propri figli per tutta la notte o forse per sempre… come Pollicino. Come fare a tornare con mamma e papà? Non ci sono rimedi facili: con il solo aiuto di una bambola bisognerà affrontare l’Orco, imparare a non farsi mangiare, rubare gli stivali delle Sette Leghe a chi ne fa un uso malvagio…
In una piccola città un Grande Dittatore Generale si è impossessato di tutto e di tutti: nessuno lo ha mai visto, ma il suo metallico vocione terrorizza la gente dagli altoparlanti disseminati nelle strade. Tutto è proibito: esprimere le proprie idee, la musica, i colori, persino affacciarsi alla finestra. Tutte le cose sono nelle sue mani: le case, le fabbriche, le vite di tutti gli adulti, costretti a lavorare per lui.
Una notte, al culmine della sua cattiveria, obbligherà tutti i lavoratori ad un turno straordinario: si dovrà rimanere in fabbrica finchè il Grande Dittatore Generale sarà soddisfatto. Del resto,“più si è Grandi, e più si comanda!”. Piccoli e deboli dovranno obbedire, non potranno rientrare nelle loro case e saranno dunque costretti dalle necessità ad abbandonare i propri figli per tutta la notte o forse per sempre… Come Pollicino.
A casa da sola quella notte rimarrà anche una piccola ragazzina. Come fare a tornare con mamma e papà? Non ci sono rimedi facili: con il solo aiuto di una bambola bisognerà affrontare l’Orco, imparare a non farsi mangiare, rubare gli stivali delle Sette Leghe a chi ne fa un uso malvagio… E dimostrare a tutti, anche al proprio fratello maggiore, scettico e ormai rassegnato, che le malvagità sono come gesso su una lavagna: anche un bambino può cancellarle e fare un disegno nuovo.
E che i piccoli possono fare cose grandi. Anche la Rivoluzione!
Una riflessione giocosa sul potere, sul “diventar grandi” in modo non-violento, su crescita individuale e progresso civile e, perché no, sulla Democrazia.
“Come Pollicino” è una produzione “Senza Piume Teatro” in collaborazione con Res Extensa, Explorer/Polartis, Provincia di Bari; di e con Damiano Nirchio, Anna de Giorgio; scene Bruno Soriato, Tea Primiterra; luci, installazioni e suoni Carlo Quartararo; pupazzi Anna de Giorgio; assistenza alla produzione Raffaella Giancipoli; regia e drammaturgia Damiano Nirchio.
Biglietti € 5 – Ridotto (under 14) € 4. La biglietteria del Teatro è attiva nei giorni di spettacolo dalle ore 17. È attiva la promozione “porta un nonno a teatro”: all’interno di un nucleo famigliare composto da un minimo di 4 persone, il nonno o la nonna entra gratis.
La Stagione “Favolosamente Vera” è promossa dal Comune di Manfredonia (Assessorato alla Cultura e Assessorato alla Pubblica Istruzione), dal Teatro Pubblico Pugliese e da Bottega degli Apocrifi all’interno della rete Teatri Abitati.
Informazioni e prenotazioni:
Bottega degli Apocrifi | c/o Teatro Comunale “Lucio Dalla”
Via della Croce – MANFREDONIA
tel: 0884.532829 | cell: 335.244843
www.bottegadegliapocrifi.it
Pasquale Gatta
Ufficio stampa e comunicazione – Bottega degli Apocrifi