La notte del 7 gennaio è stata incendiata l’auto dell’operatore di Polizia locale Michele Prencipe. Questa mattina è stato ricevuto in Municipio dal sindaco e dall’assessore al Personale.
Il sindaco Angelo Riccardi e l’assessore al Personale Matteo Palumbo hanno ricevuto, questa mattina, l’operatore di Polizia locale Michele Prencipe per manifestargli tutta la solidarietà, non solo personale, per il vile attentato di cui è stato vittima: la sua macchina è stata bruciata nella notte del 7 gennaio scorso.
“Grande è – ha affermato il sindaco – la preoccupazione per la solitudine in cui vengono a trovarsi coloro i quali compiono puntualmente il loro dovere per la difesa e l’affermazione della legalità”.
Michele Prencipe appartiene a quel gruppo di operatori di Polizia locale ai quali, alcuni mesi fa, il sindaco aveva conferito un encomio per “l’impegno quotidiano profuso nell’adempimento, non sempre facile, del compito loro assegnato”, rivelando costanza e diligenza “a tutela della sicurezza stradale” a favore dell’intera cittadinanza.
“Mi auguro – conclude Angelo Riccardi – che le autorità preposte facciano tutto il possibile per individuare i responsabili del vile gesto, che comunque non costituirà motivo di intimidazione, nei confronti dell’operatore di Polizia locale che ha alto il senso del dovere e del ruolo che gli è stato affidato. L’Amministrazione gli conferma la stima e la gratitudine per il suo operato”.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia
Comandante dei vvuu se ci sei batti un colpo!
E la solidarieta’ dei colleghi??
Una solidarietà che arriva con grande ritardo rispetto al grave atto e soprattutto dimostrando la necessità per il sindaco di non poter fare affidamento sui suoi assessori (si veda l’assessore alla legalità, alla polizia municipale e alla pubblica istruzione Antonietta Varrecchia) anche per i piccoli impegni, tipo questo, che poteva essere tranquillamente assolto dall’assessore competente. Figuriamoci quindi se sulla Varrecchia avrebbe potuto fare affidamento anche per la risoluzione di una problematica maggiore tipo quella che ha riguardato di recente il personale ATA in agitazione. Che dire al sindaco Riccardi?! Ne avesse “azzeccato” uno di assessore! Forse si salva solo Clemente, finora… Matteo Palumbo, poi, lo vedo molto ma molto provato, persino in viso sembra essere invecchiato di 15 anni in 5. Povero Matteo! Ma chi glielo fa fare alla sua età! Meno male che per il prossimo mandato si attendono forze fresche e nuove, con assessori come Lo Riso, Marasco, Anna Rita Prencipe, Giandolfi, Zingariello e Basta. Almeno il prof. Palumbo potrà andarsene “tranquillamente” in pensione dopo aver coronato il sogno (tramutatosi in un incubo???) di fare l’assessore e il vice sindaco. Chissà che somma soddisfazione sarà per lui poter raccontare ai propri nipotini, un giorno, di essere stato il “vice” di Riccardi. Sicuramente ne andrà orgoglioso per tutta la vita…
Per il primo commentatore da quel che mi risulta il prof. Matteo Palumbo è onorato di lavorare per Manfredonia come vice di Angelo Riccardi
Sì, forse all’inizio… Durante l’intervista sulla vicenda del personale ATA ex lsu in agitazione, eri molto in difficoltà e la pesantezza delle vicissitudini a cui sei esposto tutti i giorni era scavata sul tuo viso. Sei apparso a tratti seccato e annoiato. Non c’era più alcun segno di vitalità o entusiasmo in quello che stavi facendo… Onorato per aver perso 15 anni nel fisico in 5 per reggere il moccolo a chi?! A quello?! Ma dai, ti conosco bene! Tutto quello che sta accadendo, ti sta infastidendo a morte e non vedi l’ora che finisca. Dì la verità… Almeno a noi e sotto false spoglie, sentiti libero di farlo.
Non è il primo,e spero sia l’ultimo gesto intimidatorio nei confronti degli Operatori della Polizia Locale che,con grande sacrificio e responsabilità ogni giorno mettono a rischio la propria persona come qualsiasi altro Op. di Polizia di appartenenza diversa. Poichè l’Amministrazione è solerte a tagliare i fondi destinati alla P.L. e non ai rami secchi del personale amministrativo, faccia un gesto più gradito all’O. di P.L. Prencipe visto che in passato le gratifiche hanno prese ben altre direzioni.
All’Operatore M. Prencipe va tutta la mia solidarietà e vicinanza.
gen. Giuseppe Marasco Comandante Corpo Nazionale Civilis Engea – Guardie Ecologiche Ambientali -Ittiche Zoofile,” manifesta la propria sentita solidarietà al Vigile urbano Michele Prencipe, e promette costante impegno contro questi barbari del nuovo millennio che voglio rubarci il futuro. Ricordate, cari cittadini, il vostro domani sarà il risultato del vostro presente, quindi sveglia, liberatevi dalle catene del torpore, perchè ogni piccolo gesto, ogni piccola rivendicazione di diritti, ogni adempimento di un dovere, ogni gesto di rispetto sia pure della più elementare delle regole della convivenza civile è un grande passo contro la delinquenza e l’illegalità. Combattere i fuorilegge si può e si deve, ma è necessario combatterla prima di tutto dentro di noi, nelle nostre coscienze, nel nostro stile di vita».
Il vero delinguente sei tu’ voltafaccia giri come gira il vento,che marcciume.