Nota del Consigliere regionale Giannicola De Leonardis, presidente della VII Commissione Affari Istituzionali.
“L’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto un piccolo ma significativo spiraglio per il futuro dello stabilimento Sangalli Vetro ubicato sul sito di Manfredonia, e dei lavoratori che erano già stati sacrificati dall’azienda sull’altare di una dismissione annunciata, e che avrebbe riguardato solo quell’impianto nonostante la crisi complessiva del gruppo.
Il sostanziale passo indietro registrato rispetto alle intenzioni iniziali, e lo spostamento della vertenza dal piano locale a quello nazionale, dopo le pressioni e l’intervento dei Comuni interessati, della Regione Puglia e del Governo, sono altri fattori che lasciano sperare in un finale diverso da quello ormai replicato in modo preoccupante e ossessivo da quelle parti, con insediamenti inizialmente favoriti dal Contratto d’Area ma che all’esaurirsi dei benefici e delle agevolazioni concesse sono stati smantellati, chiusi e trasferiti altrove, con buona pace dei lavoratori e delle loro famiglie, delle professionalità formate sul territorio, delle speranze alimentate e tradite, degli impegni assunti.
Nessuno spacchettamento societario in vista, nessun concordato liquidatorio all’orizzonte per il solo stabilimento pugliese: il prossimo 15 gennaio Sangalli dovrà presentare un nuovo piano industriale, e auspico un’attenzione e un interesse ancora maggiore da parte da parte della Regione, fino al termine di questa ennesima, allarmante vertenza, alla ricerca di un’intesa e di una soluzione atte a favorire il rilancio dell’impianto, e non a certificarne la cessazione delle attività e la scomparsa”.