L’evento politico della settimana senza dubbio è stato il voto per la scelta del candidato Sindaco del centrosinistra a Manfredonia. La battaglia all’interno del Pd ha travalicato i confini del partito stesso, coinvolgendo anche partiti della vecchia coalizione e non solo. Di misura il Sindaco uscente Angelo Riccardi ha prevalso su Gaetano Prencipe. Quest’ultimo a capo di una coalizione politicamente omogenea, contro la grande armata messa in campo da Angelo Riccardi Sindaco in carica, con l’appoggio di gran parte della Giunta, di tutti i partiti della vecchia coalizione, Sel, Udc, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani; con l’appoggio formale e sostanziale del Nuovo CentroDestra che a Manfredonia detiene una bella fetta di potere, non tralasciando noti esponenti di confermata fede di destra, non trascurando l’apporto ed il valore che le partecipate hanno nelle attività economiche a Manfredonia. Se ci aggiungiamo anche potenti organizzazioni nel mondo dell’impresa e del lavoro il cerchio doveva essere perfetto. Ma non bastava! Nel mondo della politica si dà quasi per scontata che la vera differenza l’abbia fatta l’appoggio non formale, ne ufficiale ma sostanziale che il candidato Presidente alla Regione Puglia, Segretario regionale del PD abbia dato ad Angelo Riccardi.
In conclusione quella di Riccardi è una non Vittoria e quella di Prencipe è una non sconfitta. Le differenze restano, gli steccati rimangono le primarie consegnano alla città un PD lacerato da lotte difficilmente componibili. L’unica certezza sembra quella che Riccardi divide. Forse per le sue politiche, forse per il suo modo di governare, forse per come tratta ed ha trattato amici ed avversari, forse per il suo modo di porgersi alla città, di certo divide e non poco! Allora le primarie che molta gente ha confuso con la vera elezione del sindaco della città a cosa sono servite ed a chi. Le primarie sono uno strumento di selezione della classe dirigente in un contesto bipartitico, e non credo che la destra abbia questa intenzione, per fortuna in Italia non c’è ancora il bipartitismo anche se Renzi e Berlusconi ci si stanno applicando molto, forse arriveremo al bipolarismo. Il Pd intende le primarie come uno strumento di marketing (peraltro molto costoso, con quali finanziatori in cambio di cosa? ) per polarizzare l’attenzione e distogliere dai veri problemi della città. Quali le tasse al massimo storico, la trasparenza intrasparente, la qualità dei servizi, le casse comunali verso il dissesto finanziario. Forse di questo si doveva parlare, speriamo siano almeno argomenti della prossima campagna elettorale. Sempre nella settimana trascorsa nel mondo della fantapolitica circolava un sondaggio, con tutti i difetti che può avere, che fotografava le intenzioni di voto per le amministrative del 2015 al Comune di Manfredonia.
Ebbene lo stesso attestava una coalizione condotta dal Pd al 32%, una coalizione con a capo i dissidenti dal Pd al 24%, una coalizione di centrodestra al 20%, 5Stelle, al 10%, una coalizione alternativa alla destra ed alla sinistra al 14%, con il margine di errore che si attesta con una forbice del +/- 5% che chiaramente porta alla conclusione che la città va verso il ballottaggio, con esiti imprevedibili.
Quindi Riccardi è divisivo, Riccardi perde consensi, Riccardi è battibile! Forse per la città è il miglior viatico perchè la democrazia ha bisogno di essere plurale, ha bisogno di dissenso, ha bisogno di maggiore partecipazione.
Giovanni Caratù
Manfredonia che funziona
Caro Giovanni, rimango della mia idea. Dove non vi è chiarezza non vi è trasparenza, un dubbio ma il movimento è formato da persone che si confrontano o ognuno agisce per conto proprio. Comunque mi hai convinto siete ben lontani da Beppe Grillo e lo attesta un Vostro Regolamento che sconfessa le tue affermazioni .In ogni caso auguri per il tuo politichese. Ti auguro un Buon Anno.
Vedo che sei più informato di me, spiegami dove non vedi trasparenza, magari posso toglierti qualche dubbio, che cosa sconfesserebbe il nostro regolamento? Tu lo hai letto? Mi sa che scrivi cose che forse qualcuno ti ha riportato. Se sei davvero curioso, ti invito nella nostra sede di via Maddalena. Buon anno anche a te.
per Maria movimenti 5 stelle:” Venite nel nostro Movimento e pensato esclusivamente per il bene della città e dei nostri figli. Tutti possono essere portavoce dell’assemblea degli attivisti, se in regola con i requisiti di regolamento”.
Assemblea , ovvero direttivo già costituito, ma eletto da chi? requisiti del regolamento, bene è stato pubblicizzato? Chi sta dietro il movimento, ovvero il direttivo da chi composto? Vorrei sottoporre la mia candidatura alle prossime amministrative, come funziona? Pur venendo in Sede chi il referente del Movimento?
Se i giochi già fatti,comunicatelo.Ai cittadini interessa conoscere i nominativi dei candidati per una valutazione che và oltre il vostro regolamento.GRAZIE.
Usi termini come “direttivo” , “referente”, ecc. ecc.
Questi termini nel Movimento 5 stelle non esistono, esiste soltanto la voglia di ognuno di noi di mettersi in gioco e di smetterla di delegare. Vuoi candidarti con il movimento? Bene, vieni in sede, ti presenti, ti iscrivi sia al blog di Grillo che al nostro meetup. Non ci sono refernti in particolare, chi decide se sei idoneo a candidarti con il movimento siamo noi cittadini facente parte dei Sipontini a 5 Stelle, in questi giorni ma anche nei prossimi stiamo valutando le candidature di varie persone che vengono in sede ai nostri incontri e leggono davanti a tutti il loro curriculum vitae, dichiarano di essere incensurati, dopo di che l’assemblea vota la candidatura, la maggioranza vince. Quindi come vedi è tutto trasparente. Noi diamo seguito a due regolamenti, a quello generale del Blog di Beppe Grillo e a quello dei Sipontini a 5 Stelle. Tutti sono i benvenuti.
Sembra di spiegare le regole basi della vita comune, comunque:
10 0 20 persone di un club, movimento o condominio formano un’assemblea, in questa assemblea di solito c’è un amministratore di condominio,il presidente del club o come nel nostro caso il moderatore scelto a caso, che inizia la discussione.
Se si deve prendere una decisione o votare qualcosa? Si vota e la maggioranza, se non viola il regolamento, passa per maggioranza.
Non abbiamo un direttivo, il direttivo è composto da tutti gli iscritti che hanno maturato alcune caratteristiche, gli iscritti sono votati dall’assemblea. Il regolamento è in sede in bella vista,leggibile per tutti. Se vieni in sede ti siedi, ascolti e poi magari chiedi di essere iscritto.
I nomi arriveranno quando l’assemblea decide di pubblicarli.
le donne sono il sale della vita. A volte si lasciamo andare,perchè viviamo in un mondo dove prevale il pensiero l’uomo, ma le donne non sono da meno. Attiviamoci, nel nostro movimento c’è spazio soprattutto per le donne.
Chi disse donna, disse DANNO.
Svegliamoci, il treno passa una sola volta da queste parti. O votate il Movimento 5 Stelle o rimarremo impantanati nel nulla per altri 5 anni.
Cosa costa a un cittadino votare per se stesso, di cosa avete paura?
La destra e la sinistra si sono alleati, ma per fare cosa?
Pensateci su, non esiste un’altra occasione per Manfredonia.
A Livorno gli elettori del PD e del PDL, hanno votato al ballottaggio il Movimento 5 Stelle, quest’ultimi, senza allearsi con nessuno. Hanno vinto i cittadini. oggi Livorno è una delle città più vivibili. Allora di cosa avete paura? Venite nel nostro Movimento e pensato esclusivamente per il bene della città e dei nostri figli. Tutti possono essere portavoce dell’assemblea degli attivisti, se in regola con i requisiti di regolamento.
Caro Giovanni, io penso che proprio il bi partitismo sarebbe una buona soluzione, visto che ogni giorno si fonda un partito nuovo. Per avere un bi partitismo non ci vuole molto, basta portare la soglia di sbarramento al 10-15% in modo da lasciare a casa quelli che non rappresentano nessuno se non la propria famiglia.
Susate ma stiamo parlando di una nuova apertura commerciale di rubineteria.
Visto che il mio commento è stato cancellato, non era affatto offensivo, volevo solo ricordare ai miei concittadini che fin’ora, dopo le promesse pre-elettorali, non si è mai realizzato nulla a nostro vantaggio, solo arricchimento dei politici locali. Consiglio a tutti di provare a cambiare totalmente la politica locale votando 5 STELLE.
è più facile che io faccia il 6 al superenalotto che questo grafico si avveri!!!!!!!!!!
Cari concittadini abbiate il coraggio di dare una svolta alla politica locale, basta con le lobby, i vari Bordo, Campo, Riccardi.
Cosa hanno dato a noi cittadini? Solo aumenti di tasse, vedi tarsu ed altro, sprechi con il Mercato Ittico, un fallimento madornale, cattiva gestione dell’Ase,arricchimenti personali dei suddetti amministratori.
Bordo cosa ha fatto per Manfredonia? NULLA!!!!!
Perciò coraggio proviamo a dare una svolta, PROVIAMO a votare i giovani di 5 stelle, sicuramente faranno gli interessi dei cittadini…e poi vedremo
Mi salvo questo diagramma e ci vediamo alle comunali! Al nullafacentismo non c’è mai fine!
Quello che mi piace del vostro movimento è che guardate dritto negli occhi la gente! Andate avanti così! Sicurmanete avrete almeno 2 assessorati con tutti i voti che porterete! Democrazia o no CI VOGLIONO I VOTIIIIIIIII!!
Chi ha effettuato il sondaggio? Forse Babbo Natale.
CENSURATO
il cambiamento sta arrivando e già si è visto alle primarie infatti.il gruppo di d’ambrosio ha perso alle primarie?se vanno avanti vinceranno a maggio,hanno perso una battaglia ma no la guerra finale.questo che dice caratù purtroppo rispecchia la realtà cari signori.A MAGGIO
Adesso pure le pulci fanno la tosse!