Ieri mattina sulla strada statale 89 Manfredonia/Mattinata un presidio di lavoratori della Sangalli è nuovamente sceso in strada bloccando la normale viabilità a difesa del proprio posto di lavoro ed ancora una volta per scuotere le coscienze di chi oggi gli sta sottraendo il pane per sè e per la propria famiglia. Non ha fatto mancare la sua tempestiva presenza il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi e l’Onorevole Bordo. Tutti i sindaci del territorio hanno dichiarato che si opporranno con forza e con ogni mezzo a questo scenario che fa intravedere la desertificazione industriale di tutto il territorio collegato ai comuni del Contratto d’Area. “Scenderemo in strada perché il nostro diritto al lavoro non venga calpestato – affermano con forza e determinazione alcuni operai dell’azienda – lotteremo di giorno e di notte in qualsiasi posto e a qualunque ora se c’è ne sarà bisogno. Le nostre famiglie stanno vivendo momenti di angoscia e paura per un futuro verso cui non vediamo più alcuna luce”.
L’affermazione fatta da Giorgio Sangalli “cercheremo di salvare il salvabile” ha fatto capire a questi lavoratori qual è il destino del sito di Manfredonia per il Gruppo Sangalli.
Il comunicato stampa del 12/12/2014 riporta il dichiarato sciopero a tempo indeterminato in tutte le aziende del gruppo Sangalli a Manfredonia.
Rossella Di Bari
Foto in anteprima di Bruno Mondelli
Forza Votate tutti Riccardi alle primarie!!!! 15 anni di gestione Riccardi-Campo, ecco il risultato!!! Il signor sangalli dice che vuole i giovani, eccoli quì, preparati, belli e facoltosi