Nella serata dell’11 dicembre 2014, a partire dalle ore 18.00, all’interno del chiostro comunale di Palazzo San Domenico in Manfredonia, è stata presentata una mostra fotografica attraverso una successione di pannelli, miranti ad illustrare il fascino e le bellezze della nostra città. L’obiettivo del progetto, finemente delineato dall’assessore all’urbanistica Matteo Clemente, poggia sulle basi del miglioramento della qualità ed identità dello spazio pubblico, attraverso azioni sostenibili ed innovative, atte a creare una connessione tra la campagna ed il mare, all’interno del tessuto cittadino.
L’intervento sul Parco di Lama Scaloria, punterà a massimizzarne la sicurezza idraulica con annessa riqualificazione paesaggistica. Sarà inoltre prevista una modifica della sezione stradale e pavimentazione. Pavimentazione che abbraccerà anche il progetto per piazzale Diomede, attraverso la scelta e l’alternanza di fasce di pietra grigia e pietra chiara di Apricena. Sarà inoltre disposta la costruzione di vasche di verde con siepi basse e di fontane a sfioro nella pavimentazione. Si incentiverà l’uso pubblico della grande piazza, favorito dalla creazione di un percorso pedonale arricchito da giardini ed elementi di seduta da cui poter ammirare il mare. Si punterà altresì anche alla creazione di una zona di parcheggio all’interno dell’area portuale e ad un restauro delle mura antiche sul lungomare di Manfredonia.
Giulia Rita D’Onofrio
Non capisco perchè non ancora si riesce a fare il fronte mare di cui si parla da tanti anni anche nel PRG…. a quando la eliminazione di tutte quelle ringhiere che l’Autorità Portuale, forse inconsapevolmente, le ha pitturate con enorme sborso di soldi pubblici. A quando un lungomare cittadino libero da capannoni, ristoranti, cantieri e roba varia….
Manfredonia ha il suo mare e non per questo per vederlo dobbiamo andare a Siponto o all’Acqua di Cristo……
va va il porto senza barche …ora vuole fare la città senza uomini …
dimissioni