“L’associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori sarà parte attiva nell’ambito della mobilitazione generale del 12 dicembre”. Lo comunica Alessandro Scarpiello, presidente provinciale Adoc-Uil. “I provvedimenti del governo Renzi, a partire dal “Jobs act”, congiunti alla gravissima crisi internazionale che stiamo attraversando, rischiano di erodere le ultime deboli certezze per le famiglie italiane. Si profila una scenario davvero preoccupante, in cui provare a ripartire e a programmare un futuro – per tante famiglie italiane, per tanti consumatori – diventa impresa ardua, se non impossibile”.
Pertanto, l’Adoc di Capitanata ha organizzato una serie di presidi nei vari comuni e presso le aziende che confluiranno nel sit-in generale sotto la Prefettura di Foggia.
“Siamo ampiamente soddisfatti delle numerosissime adesioni registrate agli eventi in programma per domani. Questo risultato è il frutto di un lungo lavoro preparatorio fatto attraverso assemblee e il contatto diretto con la gente e con il territorio; nella convinzione che il movimento dei consumatori, per le sue caratteristiche statutarie e per la sua filosofia operativa, possa rappresentare al meglio le istanze di tutti i cittadini, a prescindere dagli interessi di categoria”, aggiunge Scarpiello che conclude ribadendo che “gli atti del governo minano la tranquillità e la capacità economica e di spesa delle famiglie restringendo ancor di più la speranza dei cittadini italiani e di Capitanata in un futuro più sereno”.
