“Se il cittadino non va al punto ecologico, sarà il punto ecologico ad andare dal cittadino”. Sono stati inaugurati questa mattina alla presenza del sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi e dell’ amministratore unico dell’ASE Giuseppe Dicembrino, il “ Punto Ecologico Mobile” in via Barletta ed il “Punto Ecologico Fisso” presso la sede dell’ASE in Manfredonia, Via Tratturo del Carmine 14/16 che resterà aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. Essi nascono a titolo sperimentale per migliorare la raccolta differenzia dei materiali e sono riservati alle utenze domestiche residenti nel territorio del Comune di Manfredonia.
Il problema della gestione del ciclo dei rifiuti viene oggi affrontato con nuovi strumenti sperimentali quali i Punti Ecologici Mobili nelle diverse zone della città con orari e giorni prestabiliti, nate allo scopo di incentivare sempre di più la raccolta differenziata . I cittadini, anziché girare per la città alla ricerca del più vicino punto ecologico, dovranno semplicemente consultare i giorni e gli orari di sosta su www.asemanfredonia.it ed attendere il giorno prestabilito. I punti ecologici toccheranno: Via Barletta (adiacente mercatino rionale di via S. Restituta); Via Scaloria (adiacente mercato settimanale); Corso Manfredi ( angolo via dell’Arcangelo); Mercatino Rionale Croce (adiacente Scuola Croce); Via Pascoli ( adiacente chiesa S.S. Trinità) e Parcheggio del Cimitero.
Quella dei Punti Ecologici Mobili è sicuramente una bella comodità, specie per i cittadini più anziani o nelle giornate di maltempo, ma averli praticamente sotto casa incentiverà soprattutto il ricorso alla raccolta differenziata. Si potranno smaltire correttamente, infatti, anche quei rifiuti, a volte minuti, che non si sa mai come e dove buttare e che, nell’incertezza, o a causa della pigrizia, finiscono nell’indifferenziato insieme agli altri rifiuti. Si potranno così portare ai punti mobili farmaci, lampadine, pile esauste per alimentare gli elettrodomestici, indumenti usati, olii oltre naturalmente a carta, cartone, vetro, plastica e lattine.
Inoltre “Ricicla e Vinci” al punto ecologico infatti portando i propri rifiuti, correttamente separati e puliti ad ogni conferimento di un quantitativo con un massimo settimanale di kg. 10 carta e cartone, kg.15 vetro, kg.6 plastica, si riceverà in cambio un tagliando del valore di 1 punto per l’accesso a premi: 20 punti un gadget, con 100 punti un buono sconto di euro 10,00, con 60 punti un buono sconto di euro 5,00. I buoni sono spendibili presso i negozi aderenti all’iniziativa. Tutte le informazioni in merito, le modalità di partecipazione e il regolamento completo sono consultabili su www.asemanfredonia.it oppure recandosi presso i Punti Ecologici di ASE S.p.A. presenti sul territorio comunale.
Questa nuova tecnologia sperimentale, senza dubbio è un modo intelligente ed innovativo per coinvolgere attivamente i cittadini e spingerli sempre più verso la raccolta differenziata, cercando di vincere la naturale pigrizia e ritrosia di molti, senza contare l’importante e positivo impatto ambientale nonché la valenza educativa del progetto.
L’idea dei punti ecologici mobili, da cui ci si attende anche un ritorno positivo in termini di riduzione del traffico per raggiungere la più vicina isola ecologica e, quindi, anche una riduzione delle polveri sottili, va inserita in un più ampio contesto di incentivazione della raccolta differenziata che sta dando frutti interessanti, al di là di ogni aspettativa.
Rossella Di Bari
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Cari manfredoiani,il buongiorno si vede dal mattino ; quindi bisogna essere educati per fare la differenziata, L’iniziativa e’ buona pero’,non si puo’,senza educare ,e’informare le persone? A manfredonia per fare la differenziata ci voliono le multe e i controlli, perche’ tutte le discariche abusive intorno alle nostre circonvalazioni,piene di immondizia di tutti i generi AUMENTERANNO, lo sapete perche’ la gente se ne infischia, quindi prima l’educazione, poi l’ esempio di altre citta’ del nord ed estere dove nemmeno i mozziconi di sigarette si buttano per terra.Poi solo a manfrdonia ci sono tanti ma tanti netturbini ,in germania e francia ,austria, lussemburgo’ ecc. ecc. la gente e’ educata non buttano per terra, in queste nazioni non esistono netturbini che scopano per terra ma solo dietro i camion un giorno della settimana ‘prendono le buste con plastica cartoni e barattoli,e’ un giorno l’immondizia,questa e’ l’educazione? Chi non rispetta le regole ti mettono un biglietto sulla busta e te la lasciano la’ ok.Quindi cari manfredoiani fate un passo avanti non restate indietro nel tempo e poi ci lamentiamo.
Di sicuro ci vorra’una guardia per ogni raccoglitore.oppure faranno la stessa fine delle bici
CHI SARANNO GLI IMPIEGATI E ADDETTI AL PUNTO ECOLOGICO MOBILE? QUALCHE RACCOMANDATO DI TURNO? O QUALCHE SERVO DI PARTITO? AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA……
Quei contenitori dureranno da Natale a Santo Stefano se poi sono fatti di metalli ci penseranno i predoni a portarseli via.
Stamani la partecipazione dei cittadini era molto ridotta, sarà per la poca informazione o per la scarsa attitudine ad iniziative del genere. Se i cittadini fossero informati, capirebbero che codesta struttura è un bene per la collettività a prescindere dal fatto che siamo in piena campagna per le primarie.
Se noi cittadini rispettassimo le buone pratiche, questa sarebbe un’iniziativa che può veramente decollare in modo tale da riscontrare convenienze sia nei cittadini che nella amministrazione.
Non appena lo sapranno i rumeni e gli altri verranno a centinai a Manfredonia a portari tonnellate di vetro etc. Questa è pura demagogia, autentico fumo negli occhi il tutto ovviamente pagato con i soldi del contribuente. Che senso ha per un cittadino collaborare ligiamente al senso civico quando poi i cittadini vengono premiati attualmente con degli esosi tributi? Il vostro ciondolino in regalo e 5 euro di elemosina tenetevoli voi. E comunque sfasceranno tutto saranno le isole dei vandali altro che della raccolta differenziata.
In soli 3/4 giorni Manfredonia ha preso le sembianze di un paese quasi normale….Una moto per la raccolta della cacca dei cani, un centro recupero differenziato dei rifiuti e tanti altri moboli, rete Wi-fi in tutto il paese, proggetto di rivalutazione Parco di Lama Scaloria, lavori terminati per l’approvvigionamento idrico in zona industruale, tolleranza zero per cattive pratiche dei rifiuti…..adesso si aspetta soltanto che ci offrono 2000/3000 posti di lavoro… Aspettiamo ansiosi…..
Propongo elezioni elettori una volta al mese……
sono d’accordo:elezioni una volta l’anno
faranno tutte la stessa fine delle biciclette, è solo propaganda elettrorale, poveri nostri soldi,avete finito siete arrivati al bivio.