“La gestione dell’emergenza idrica delle ultime ore sui comuni del Gargano Nord è uno spiacevole paradigma dell’inadeguatezza di risorse a disposizione, di scarso coordinamento tra enti territoriali e fornitori di servizi e di inefficienza dei piani di Protezione Civile.
I sindaci dei comuni colpiti dovrebbero subito convocare un tavolo con il Prefetto e l’AQP, non tanto per rappresentare il disagio, che speriamo abbia le ore contate, ma per predisporre le misure necessarie ad evitare il ripetersi in futuro di tali circostanze.
C’è da capire come, nel 2014, un impianto di tale portata possa incorrere in guasti del genere. Perché i comuni siano stati avvisati con ritardo e in modo impreciso e la fornitra alternativa da parte di AQP attraverso carribotte sembri avere i contorni della mera formalità. Ed è da ribadire la necessità che i Comuni provvedano a rendere concreti i piani di emergenza, perché non si può lasciare i cittadini, anziani soprattutto, nella più completa oscurità di notizie in un’emergenza tale”.
Matteo Vocale
segretario PD San Nicandro Garganico