Giovedì 26 Dicembre 2024

Rispettiamo il mare

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L’associazione “Amici del mare”, già promotrice per l’azione di derattizzazione e sanificazione nelle aree portuali, mette in campo, sulla scia delle buone pratiche, un’altra iniziativa di promozione sociale portata avanti da Raffaele Falcone e Giuseppe Nobile. L’iniziativa è finalizzata a incentivare la raccolta differenziata sui tre porti commerciali con l’installazione di isole ecologiche, di cui tutt’ora sono sprovvisti. L’iniziativa è coadiuvata dalla Capitaneria di Porto e l’Autorità Portuale, cui vanno sentiti ringraziamenti per la puntuale disponibilità, che hanno condiviso l’idea attivandosi per l’immediata realizzazione del progetto, avviandone l’iter burocratico. Da tempo si lamenta la presenza di pochi cassonetti e l’assenza di differenziata sui porti, perciò l’associazione “Amici del mare” parte con la sua campagna di sensibilizzazione per una più ampia condivisione e massima diffusione. I rifiuti raccolti nelle reti da pesca a strascico dovrebbero essere accantonati, sbarcati a terra e differenziati negli appositi cassonetti di riferimento, ricordiamo a tutti che il mare va protetto e preservato, poiché esso rappresenta una risorsa non una discarica. Secondo diversi studi effettuati, al largo delle coste c’è una vasta presenza di rifiuti di diversa provenienza che ricoprono i fondali, alcuni di questi galleggiano, come il polistirolo che viene trasportato dalle correnti marine in ogni dove, altri si inabissano. Il materiale di scarto più presente e più pericoloso è la plastica e le retine perché non sono biodegradabili e vengono ingoiati da tartarughe e pesci risultando una minaccia sia per la fauna marina che per l’uomo stesso. Da troppi anni questi rifiuti producono inquinamento e con il passare del tempo l’ecosistema marino diventa sempre più debole e compromesso. Oggi l’uomo può solo correre ai ripari attuando strategie di consapevolezza e condivisione del problema, per sensibilizzare tutti gli sportivi, amatori e operatori del settore, affinché si contribuisca alla raccolta del materiale di scarto, preservando il mare dagli ennesimi insulti dell’uomo.

Antonella Umbriano

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