L'Amministratore dell'ASE risponde a 'Manfredonia Nuova'

Gent.le Direttore,

ho letto sulla sua Vostra testata il comunicato stampa di Manfredonia Nuova, diramato il 28/10/2014, titolato MANFREDONIA NUOVA:  “Più trasparenza e gratuità nell’impegno pubblico a Manfredonia”

Nulla da obiettare sulle tesi e sulle visioni “nuove” di tale movimento rispettosi come siamo delle libertà democratiche che consentono, e speriamo che ciò continui ancora, la libertà di espressione e di pensiero secondo il dettame dell’art. 21 della Costituzione Italiana.

Non condivido, però, le affermazioni generiche e non provate secondo cui le partecipate comunali (a partire dall’ASE) attuano uno sperpero di denaro pubblico e sono consorterie clientelari per il consenso.

Se cosi fosse i responsabili di detto movimento, anziché enucleare affermazioni generiche e non suffragate da fatti, meglio farebbero se denunciassero il malvezzo e/o il malcostume degli Amministratori Pubblici alle autorità competenti.

Per quanto mi riguarda è nella qualità di Amministratore Unico dell’ASE spa di Manfredonia, società interamente partecipata dal Comune di Manfredonia, attiva nel settore ambientale, mi permetto precisare, al solo scopo di evitare che qualcuno pensi che in assenza di risposte le cose dette nel comunicato stampa siano vere, che già dal 2010 non vi è un Consiglio di Amministrazione e che i revisori dei conti sono tre, come prescritto dalla legge, tutti professionisti regolarmente iscritti all’Albo.

L’ASE, è da tempo un palazzo di cristallo “trasparente” tanto è che in Italia è tra quelle che pubblicano, nel proprio sito istituzionale, i bilanci societari, l’albo dei fornitori così come previsto dalla legge 163/2006, i regolamenti degli acquisti e gli elenchi degli acquisti.

L’elenco degli acquisti, oltre ad essere un elenco, e’ un registro dove cronologicamente vengono registrati l’oggetto del bando, la procedura di scelta del contraente, l’elenco degli operatori invitati, l’aggiudicatario, l’importo della aggiudicazione e l’importo liquidato.

L’Azienda, poi, non assume personale – ad eccezione degli LSU avvenuta nel 2009 – dal 1999, pur avendo, complessivamente, 96 unità operative molto al di sotto delle 123 unità previste in tabella numerica riferito ad un territorio servito molto ma molto meno esteso di quello attuale per l’aggiunta di tutte le zone di espansione.

I rappresentanti di quel movimento politico e non solo, poiché il mio interesse che coincide con quello di tutta l’Azienda interamente considerata è solo quello di dire come stanno le cose, possono chiedere tutti i chiarimenti e ove lo ritenessero utile, per una maggiore comprensione dell’attività gestionale dell’ASE, tutta la documentazione di cui avessero bisogno.

Personalmente e l’intero staff dirigenziale è a disposizione della Cittadinanza.

Con rinnovata stima, ringrazio e saluto cordialmente

L’Amministratore Unico

Giuseppe Dicembrino

• Redazione R.
• 30/10/2014 - 11:30