Bibliopride, giornata nazionale delle biblioteche, ha scelto quest’anno la Puglia come sede principale per lo sviluppo della sua terza edizione. Foggia ne è diventata palcoscenico e i sistemi bibliotecari del capoluogo Dauno i protagonisti. Tanti gli eventi e le occasioni di dibattito. Si è parlato soprattutto dell’importanza delle biblioteche, di chi ci lavora e chi quotidianamente ne fruisce per studio e per lavoro. Numerose le riflessioni e le testimonianze circa l’importanza di un luogo di divulgazione di saperi e cultura, che permette, soprattutto ai giovani, di allargare gli orizzonti conoscitivi e relazionali. In prima linea l’Università di Foggia che ha deciso di porre l’accento su sistema bibliotecario dell’Ateneo, in continua crescita, ma purtroppo ancora vittima di alcune criticità. In concomitanza con la giornata finale del Bibliopride, “in scena” dal 18 al 24 ottobre scorsi, l’area biblioteche dell’Università di Foggia ha organizzato “Serata in Biblioteca, la biblioteca che vorremmo”, con l’apertura straordinaria della biblioteca di Area economico-giuridica dell’Unifg dalle 18 alla mezzanotte.
L’evento ha avuto inizio con un dibattito moderato dalla responsabile dell’Area biblioteche Isabella Tammone e dal Delegato rettorale al Sistema bibliotecario professor Sebastiano Valerio. Sono intervenuti il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Aldo Ligustro, i bibliotecari di Ateneo e i rappresentanti delle associazioni studentesche dell’Università di Foggia, che hanno sottolineato le forti difficoltà che il sistema bibliotecario universitario deve affrontare, dando disponibilità ad un rapporto di collaborazione con l’Università e i responsabili del sistema, finalizzato ad accrescere sempre più le potenzialità di questo settore. La tematica connessa alle biblioteche era già risultata centrale durante l’ultimo Consiglio degli Studenti. In quella sede i rappresentanti degli studenti dell’Associazione Area Nuova presenti in Consiglio hanno redatto un documento indirizzato al Rettore e al direttore generale dell’Unifg, per evidenziare le problematiche connesse alle biblioteche di Ateneo e le possibili soluzioni. Proposte ribadite dagli stessi studenti nel corso del dibattito. E’ emersa la volontà da parte di docenti, componente studentesca ed amministrativi di unire le forze per permettere una crescita continua e compatta dell’Ateneo e di quello che quest’ultimo può offrire ai propri utenti. Un confronto, dunque, effettivamente costruttivo, che ha evidenziato quanto tutti coloro che vivono appieno e quotidianamente la vita universitaria abbiano a cuore il futuro della biblioteca. Musica, dibattito e intrattenimento, un’occasione per studenti e responsabili del settore che hanno voluto esaltare la poliedricità della biblioteca.
Ufficio Stampa