In occasione della XXI^ edizione della Marcia della Pace la UIL Provinciale di Foggia, la UIL TEMP Provincia di Foggia e la UIM Provinciale di Foggia sono state presenti per testimoniare le motivazioni che ci hanno spinto a protestare contro le violenze e le violazioni dei diritti umani, e per chiedere alle Istituzioni di muoversi verso un mondo più giusto e più equo. La prima edizione risale al 24 settembre 1961, ma solo dal 1978 la Marcia della Pace divenne un appuntamento costante per ribadire il rifiuto della guerra.
La Marcia della Pace rappresenta un simbolo per dar voce a tutte le violenze – spiega il Presidente della UIM Luca Maggio – e i motivi che ci hanno spinto a partecipare per la prima volta sono purtroppo tanti, specialmente in un momento di forti tensioni sociali e politiche a livello mondiale, e sulle quali è d’obbligo una riflessione da parte di tutti, dalle Istituzioni ai comuni cittadini. Quest’anno, inoltre, si è marciato anche contro la disoccupazione e per i diritti dei lavoratori. Uno fra i tanti aspetti qualificanti la giornata – continua il Presidente della UIM Luca Maggio – è stata la straordinaria partecipazione di tante scolaresche e di tanti giovani, i cui striscioni multicolore hanno richiamato il mondo degli adulti ad un maggiore impegno nella pratica e nella diffusione della cultura della solidarietà. Moltissimi sono stati gli stendardi delle Regioni e dei tanti Comuni che hanno marciato lungo tutto il percorso. Per i futuri appuntamenti auspichiamo una maggiore attenzione da parte degli amministratori locali su tematiche che, per la loro rilevanza, non hanno colore politico e che riguardano anche la città di Foggia.