Un importante annuncio, giunto a poche ore dalla partenza del IX Campionato invernale “Città di Manfredonia”, ha messo ancora più in fermento la sezione sipontina della Lega Navale Italiana chiamata ad organizzare nelle acque di Pirano la III regata internazionale d’altura “Istra Challenge”. La cittadina slovena, definita la Saint Tropez dell’Adriatico, distante poche decine di minuti d’auto da Trieste, si prepara quindi ad accogliere nel suo porticciolo storico, l’evento sportivo che metterà in risalto i colori di Manfredonia, della Puglia e della VIII Zona Fiv.
La Istra Challenge, che con la sua numerosa flotta di yacht rappresenta una delle regate più importanti del panorama velico, è nata per portare in Adriatico un campionato d’altura dal respiro internazionale con il sistema di compenso IRC, frutto dell’esperienza del prestigioso Royal ocean racing club. Grande la soddisfazione del presidente della Lega Navale di Manfredonia, Lorenzo Di Candia, e del suo direttivo, per l’eccellente risultato e per la grande credibilità raggiunta dal proprio sodalizio anche al di fuori dei confini zonali, segno che gli sforzi dedicati ad organizzare regate di successo come la Trabucchi e la Regata del Gargano, sono serviti a raggiungere maggiore considerazione in un ambito ancora più prestigioso. “Per noi -sottolinea Di Candia- è la prima ma non l’ultima di una serie di collaborazioni che vedranno sicuramente la sezione LNI di Manfredonia portare i colori pugliesi oltre i nostri confini regionali”.
“Sono certo che il successo e il rilancio delle attività sportive veliche zonali –ribadisce il presidente dell’ottava zona Fiv, Alberto La Tegola– non potrà che passare attraverso forme di collaborazione tra circoli come questa, con l’auspicio che diventino sempre più frequenti”.
Intanto ha preso il via domenica 19 ottobre il Campionato Invernale che, con ben 22 imbarcazioni sulla linea di partenza tra cui diverse provenienti da Bari, fa segnare un nuovo record di iscrizioni e la presenza di barche di alto profilo tecnico e di equipaggi molto competitivi. Nella prima giornata si sono svolte regolarmente entrambe le prove su boe con percorso a triangolo; prossima data in calendario 2 novembre. Tra le note di colore, la partecipazione di una imbarcazione con certificato ORC tedesco, l’x35 “Trottolina bellicosa” dell’armatore Fiorella De Nitto; e di “Lady”, l’Hanse 400 di Vincenzo Lisanti, da pochissimi giorni rientrata ai pontili della Lega Navale di Manfredonia dopo la sua prima ed entusiasmante partecipazione alla 46ma Barcolana, la strabiliante festa della vela celebrata a Trieste domenica 12 ottobre con una flotta record di 1900 barche, seguita con dirette Rai Uno, Rai Sport, interviste radiofoniche, riprese per Linea Blu.
“Una importante vetrina in cui, grazie ad un progetto approvato dalla Regione Puglia -spiega l’assessore alle attività produttive del comune di Manfredonia, Antonio Angelillis- abbiamo portato un piccolo ma gustoso campionario delle nostre eccellenze enogastronomiche allo scopo di far conoscere l’agroalimentare pugliese anche in questa magnifica terra ai confini dell’Italia da oggi unita a noi anche dalla passione per la vela. Una terra che ha accolto tantissimi pugliesi arrivati lì per lavoro o ricongiungimenti familiari e che oggi contano nella sola città di Trieste una comunità di circa 15mila persone. La barca della Lega Navale di Manfredonia, che esponeva i loghi dell’iniziativa da promuovere, è rientrata a casa con un onorevole 417mo posto e con l’immagine ben impressa di uno spettacolo, tra mare e terra durato una settimana, cui hanno assistito qualcosa come 300mila spettatori”.
In equipaggio, con l’armatore Lisanti, c’erano il presidente Lorenzo Di Candia e il figlio Michele, i consiglieri del direttivo Matteo Troiano (delega agli sport) e Celestino Lombardi, il figlio di quest’ultimo Michele, Rodolfo Simone e Antonio Gagliardi.