A Manfredonia, lo scorso 13 ottobre gli uomini del locale Commissariato hanno arrestato – in flagranza del reato di evasione e porto e detenzione illegale di coltello a serramanico – un uomo del posto, Matteo Rinaldi, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per inosservanza agli obblighi imposti dalla Sorveglianza Speciale, mediante l’applicazione del dispositivo del braccialetto elettronico. Rinaldi, senza alcuna autorizzazione, si è allontanato con bagaglio al seguito dalla sua abitazione ed è stato rintracciato dalla Volante mentre tentava di far perdere le sue tracce. Durante la perquisizione operata nella flagranza di reato, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un coltello a serramanico.
Rinaldi è stato quindi arrestato e condotto in carcere a Foggia, in attesa del rito della direttissima, da svolgersi entro le 48 ore. Martedì 14 ottobre il Giudice ha disposto il ripristino della misura degli arresti domiciliari in corso, previa applicabilità, del braccialetto elettronico.
Scusate la mia ignoranza. Ma praticamente non gli hanno fatto nulla.
Era agli arresti domiciliari e a quelli è ritornato? Cunvin accssiiii
E pfforz !! sona assai i carcerati e non stanno neanche bene. C’è lo dice L’EUROPA. Poveri noi!!!!