I carabinieri del comando provinciale di Foggia hanno arrestato il presunto omicida del pescatore Antonio Di Mauro, di 39 anni, ucciso con un colpo di fucile ieri mattina nelle acque dell’Isola della Chianca, tra Vieste e Peschici, mentre era sulla sua barca. Si tratta di Riccardo Bramante, 37 anni, di Vieste, cognato della vittima, accusato anche di aver occultato il cadavere gettandolo in mare.
Dissapori maturati nel corso di vent’anni e un presunto giro di spaccio al vaglio dei carabinieri: potrebbero essere queste le ragioni alla base dell’omicidio.
Interrogato nella notte, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.