Questa mattina all’interno dello splendido Castello Svevo Angioino di Manfredonia si è svolta la conferenza stampa di presentazione della III Edizione del progetto “ParcoGiochi. Saperi e Sapori un gioco da ragazzi”, organizzato dal Parco Nazionale del Gargano. Dopo lo straordinario successo delle scorse edizioni, il Parco del Gargano ripropone questo interessantissimo progetto per le scuole e per i giovanissimi studenti del Gargano, che avranno la possibilità di scoprire le culture, le tradizioni, i paesaggi e le bellezze del Gargano, scorcio meraviglioso del patrimonio naturale e culturale italiano. Il progetto educativo, fortemente voluto dal Presidente Stefano Pecorella, è rivolto ai bambini e ragazzi delle classi quinte delle Scuole Primarie e delle classi prime delle Scuole Secondarie dei Comuni del Parco Nazionale del Gargano.
Alla conferenza stampa sono intervenuti in massa i Dirigenti scolastici degli istituti dei 18 comuni del Gargano, gli assessori alla Pubblica Istruzione e Cultura dei vari comuni garganici, il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella e la Dott.ssa Anna Maria Tunzi della Sovraintendenza ai Beni Culturali della Regione Puglia. L’incontro si è aperto con i saluti della Dott.ssa Anna Maria Tunzi, che ha sottolineato come per la terza volta il Parco del Gargano si avvia in un percorso che poi porterà alla realizzazione di un progetto indispensabile per il nostro territorio, che coniuga turismo e cultura per far conoscere agli studenti del Gargano le straordinarie ricchezze che possiede questo territorio. “Il nostro territorio – ha sottolineato con enfasi la Dott.ssa Anna Maria Tunzi – è un posto meraviglioso in cui non manca nulla. Dobbiamo guardare i caratteristici paesi del Gargano con gli occhi di chi arriva qui per la prima volta, per comprendere i risvolti, la millenaria storia, la cultura, la natura e l’ambiente di questo fantastico territorio. Oggi il Gargano è colpito da una profonda ferita che deve impegnare sinergie per sapere chi siamo stati e chi saremo nel futuro” .
Durante la mattinata il Presidente Stefano Pecorella ha illustrato ufficialmente la nuova edizione di “ParcoGiochi”, un’edizione che verrà realizzata con il contributo delle realtà scolastiche del Gargano per costruire un progetto solido e significativo per la formazione delle svariate conoscenze culturali e ambientali dei giovanissimi alunni delle scuole garganiche. Quest’anno il filo conduttore del progetto sarà un trinomio fra l’Ente Parco, la Scuola e le Famiglie, fonte inesauribile delle tradizioni più antiche delle nostre comunità. Specificatamente il progetto si amplierà sviluppando le Tradizioni Culinarie dei nostri territori e le Piante Officinali del Gargano.
“Svilupperemo e faremo conoscere le Tradizioni Culinarie del nostro Gargano per far riabituare i nostri figli all’autenticità dei sapori, appiattiti dalle varie abitudini alimentari sbagliate e dettate da un sistema mediatico che impone uno stile alimentare non sano. Riscoprire queste tradizioni farà anche accorciare le distanze fra i nonni, fonte dello straordinario sapere popolare e le nuove generazioni. Inoltre in questa terza edizione scopriremo le Piante Officinali che possiede il nostro amato Gargano. Queste piante quasi sconosciute dalle nuove generazioni, nei tempi passati erano utilizzare per preparare i vari rimedi naturali per sconfiggere alcuni stati di malessere” queste le principali novità dell’edizione 2014-2015 illustrate questa mattina in conferenza stampa da Stefano Pecorella. Un progetto che coinvolgerà molte realtà del territorio, dalla Facoltà di Agraria ai vari sistemi farmaceutici per controllare la sicurezza delle piante officinali, alle strutture ricettive e produttive per la rivalutazione delle tradizioni culinarie.
Il Presidente Pecorella durante l’incontro ha cercato di impostare il progetto come atto di compartecipazione fra l’Ente Parco e i vari istituti scolastici del Gargano. Quest’anno il Parco Nazionale del Gargano vorrebbe ampliare il progetto con l’aiuto economico dei fondi scolastici. Il Presidente del Parco ha confermato che l’edizione 2013-2014 è costata all’ente garganico quasi 80mila euro coinvolgendo all’incirca 2mila studenti dei comuni del territorio. L’idea del Presidente è quella di ampliare il progetto con il sostegno economico delle scuole per far partecipare quasi mille/duemila studenti in più. L’estensione del progetto consoliderebbe ancora di più questa idea, già premiata con una medaglia del Presidente della Repubblica. “Oltre alle scuole vorrei coinvolgere per ampliare il progetto le amministrazioni comunali, sperando in una condivisione di natura finanziaria.” – queste le intenzioni di Pecorella che durante la conferenza stampa ha confessato di non credere molto nell’aiuto delle amministrazioni comunali, impegnate –in alcuni casi– all’erogazione di fondi per attività totalmente inutili.
Un progetto solido che conserva un’identità specifica utile alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del nostro Gargano. In un momento di profonda crisi per le comunità garganiche, il Parco del Gargano continua incessantemente senza se e senza ma il lavoro di promozione e valorizzazione del territorio. Un ottimo progetto che conferma le valide idee e i successi del Parco del Gargano, che ha lavorato bene negli ultimi anni con risultati e dati indiscutibilmente oggettivi. #VivaIlParcodelGargano.
Felice Sblendorio