Ognuno dovrà fare la sua parte per impedire la proliferazione della popolazione murina, ovverosia dei ratti, sul territorio comunale. E’ quanto contenuto nella direttiva sindacale successiva alla Conferenza di servizi, convocata dal sindaco Angelo Riccardi, svoltasi a Palazzo San Domenico il 2 ottobre scorso.
Le segnalazioni di cittadini che denunciavano la diffusa presenza di topi sul territorio, avevano spinto il primo cittadino sipontino già il 24 settembre scorso, allo scopo di tutelare la salute pubblica, ad emanare l’ordinanza n.36/2014 con cui si disponevano interventi mirati di derattizzazione su tutti gli immobili (edifici, costruzioni, spazi di proprietà pubblica e/o privata) siti nel territorio comunale. Ciò non è stato sufficiente e Riccardi ha constatato la necessità di coinvolgere rapidamente tutte le istituzioni presenti sul territorio perché “I danni che può provocare la popolazione murina sono ingenti, e non solo quelli diretti verso il patrimonio ecologico ed economico, ma anche per le possibili epidemie che possono diffondere sia direttamente che indirettamente”.
Alla Conferenza di servizi hanno partecipato l’assessore all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile Adamo Brunetti ed i rappresentanti dell’A.S.E., dell’Autorità Portuale di Manfredonia, dell’ASL FG – S.I.S.P. di Manfredonia e dell’Acquedotto Pugliese. Si è rilevato che la presenza improvvisa dei ratti è stata causata da vari fattori concomitanti: innanzitutto dalla cospicua quantità di pioggia che ha inondato le fogne, costringendoli ad abbandonare il loro habitat naturale; i lavori effettuati nel molo, che hanno provocato eguale fenomeno con lo spostamento verso nuove zone da colonizzare; una poco corretta gestione dei rifiuti, frutto dell’abbandono di sacchetti dell’immondizia che diventano fonte costante di cibo per i roditori.
Facendo propria la proposta del sindaco, è stata emanata una direttiva sindacale che indica a tutti i cittadini ed agli enti istituzionali coinvolti, le attività e le azioni da mettere in atto per contenere il grave fenomeno di incremento della popolazione murina ed evitare, al contempo, una possibile futura reinfestazione.
Gli immobili in stato di degrado o abbandono dovranno essere derattizzati entro sei mesi dall’ordinanza sindacale sopra indicata, avvalendosi di ditte specializzate in materia. Necessario effettuare almeno tre trattamenti ad intervalli che non siano inferiori ad un mese e non superiori a due. E, infine, servirà far pervenire al Settore Ecologia-Ambiente, Servizio “Attuazione Politiche Ambientali”, ed all’ASL FG– S.I.S.P. di Manfredonia, l’apposita certificazione comprovante la data ed il luogo dell’avvenuta disinfestazione, con l’indicazione dei prodotti e dei mezzi tecnici utilizzati; ciò allo scopo di effettuare una valutazione complessiva dei risultati ottenuti e consentire la sistematica prevenzione da rischi di reinfestazione.
Risultano altrettanto importanti le pratiche che si possono definire di “derattizzazione passiva”, atte a prevenire la diffusione dei topi: evitare l’accumulo in cantine, magazzini e spazi a cielo aperto, di rifiuti e oggetti che possano favorirne la nidificazione; eliminare aperture in scantinati e sottotetti; rimuovere sterpaglie e rovi in cortili e spazi aperti.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia
caro sindaco, le aiuole di via g. di vittorio sonoin degrado assoluto, è inutile che cerchi di dare la colpa al cittadino, in primis l’unico responsabile è il comune che con tutte le tasse che incassa nn è in grado di curare il verde, DATTI UNA MOSSA E’ DA UN ANNO CHE LE AIUOLE NN VENGONO PULITE, SVEGLIATI FAI LAVORARE TUTTI I GIARDINIERI CHE HAI ASSUNTO, LA MATTINA SCORAZZANO CON LE MACCHINE, A NOSTRE SPESE, SU è GIU’ PER LE STRADE, METTILI LA ZAPPA IN MANO E FALLI LAVORARE.
Avrete sentito che anche “gli scienziati”,non riescono a produrre piu’ nuovi antibiotici,vista la resistenza dei batteri…Senza contare che gli squali mordono l’uomo,i serpenti mordono l’uomo,i virus attaccano l’uomo,gli Tsunami attaccano l’uomo,le zanzare “mangiano “l’uomo,le zecche,le cimici,le api,le vespe,i calabroni e le piattole ed i pidocchi attaccano l’uomo,i leoni e simili,attaccano l’uomo,i Terremoti attaccano l’uomo,e,insomma,tutta la Natura si ribella all’uomo…Ma,non vi ricordate?Che dice la Sacra Bibbia?Che l’uomo era stato creato da Dio,Re dell’Universo!Tutto gli doveva stare sottomesso!Ed allora,perche’ l’uomo e’ precipitato cosi’ in basso?Perche’tutte le cose,animali,vegetali e minerali,sono piene della Volonta’ di Dio,fuorche’ l’uomo,che fa la sua.Ecco,allora,perche’tutto il Creato si ribella all’uomo…Non ci credete?Andate a leggere le Rivelazioni private di Gesu’ a Luisa Piccarreta di Corato,prossima Santa…!
vincenzo d’onofrio,medico
caro sindaco,come mai richiedete tante tasse a noi “poveri cittadini”,e poi quando si tratta di offrire dei servizi a tale citta”MANFREDONIA” fate presto a mettere su ordinanze?tocca a voi sborsare i nostri soldi che noi puntualmente vi versiamo per tenere pulita e decorosa la città. Mi sento di dirle che lei noe ci rappresenta affatto, in quanto qui c’è gente che fa fatica ad andare avanti,e lei non fa nulla per aiutare il popolo manfredoniano.
Pulire e disinfestare le griglie di scolo della fogna bianca, oltre che per tale fenomeno anche per le abbondanti piogge che scoppiano all’improvviso…. ma ciò spetta al Comune non è vero…. come anche il taglio dei rovi/arbusti lungo i marciapiedi che tra non molto verranno divelti dalle radici degli stessi.
Sindaco ed aspirante tale… se non si riescono a fare queste minime cose… a cosa serve tutta la corsa che fate !!!