“Non c’è più tempo da perdere. I disastri remoti, recenti e attuali hanno dimostrato che la lotta al dissesto idrogeologico e al rischio idraulico non ammettono più titubanze”. Inizia così l’intervento del Consigliere regionale PD Ruggiero Mennea sulla mancata disponibilità dei 6,3 milioni di euro stanziati con la legge di assestamento e prima variazione al bilancio di previsione 2014 la scorsa estate, in favore dei Consorzi di Bonifica commissariati.
“Dopo un lungo periodo di abbandono delle opere pubbliche è necessario intervenire con massicci interventi di manutenzione straordinaria per mettere in sicurezza i territori ricompresi nei comprensori di bonifica. E le piogge torrenziali e le bombe d’acqua rendono più preoccupante la situazione di rischio. Stiamo lavorando alacremente – spiega il consigliere Mennea – in IV Commissione per ridefinire la perimetrazione dei nuovi ambiti territoriali di bonifica con l’obiettivo di razionalizzare i costi di gestione attraverso una preordinata organicità d’azione e di interventi funzionali e operativi, il tutto in sintonia con i piani industriali. Il nostro impegno a mettere ordine ai conti e all’organizzazione dei consorzi non sta venendo meno, ma non possiamo fermarci di fronte al muro di gomma che finisce per respingere ogni nostro atto concreto. Il patto di stabilità – cappio al collo del bilancio regionale tirato dal bilancio statale e dai vincoli comunitari – sta impedendo di fatto l’utilizzo di quelle risorse finanziarie che sono necessarie per far ripartire con urgenza le manutenzioni straordinarie programmate, a fronte delle quali sono stati emessi i ruoli del tributo 630. Se chiediamo soldi ai nostri agricoltori dobbiamo dare in cambio un servizio immediato, efficiente e costante, e questo il Governo centrale e l’Unione Europea devono capirlo”, continua Mennea.
“Le imprese agricole e i cittadini, non possono aspettare ancora altro tempo per garantirsi quella sicurezza che può risparmiarci altre scene tragiche come quelle del Gargano e di Genova, solo per citarne alcune più recenti. Faccio appello all’Assessore al Bilancio Di Gioia per adoperarsi, in via d’urgenza, affinché recuperi quello spazio finanziario necessario che permetta di rendere spendibili quanto prima i 6,3 milioni stanziati per la sicurezza del territorio, realizzando quegli interventi divenuti oramai improcrastinabili. Confido nella serietà di quanti hanno quella sensibilità indispensabile che consenta non solo di amministrare con diligenza e oculatezza, ma che possa sconfiggere quei vincoli finanziari stringenti che, spesso, si piegano a logiche ragionieristiche a discapito della sicurezza delle vite umane”, conclude Mennea.