Domenica 12 ottobre prima tornata elettorale delle Province e dei Consigli metropolitani che la Legge di riforma 56/14 ha trasformato in istituzioni di secondo livello. Al voto andranno 55 Province e i tre Consigli metropolitani di Torino, Napoli e Bari.
In tutto, per le 55 Province, voteranno 48.286 elettori, sindaci e consiglieri comunali di 3.991 comuni coinvolti, chiamati ad eleggere 652 consiglieri provinciali e 55 Presidenti di Provincia.
Queste le liste dei candidati per l’elezione di secondo grado del presidente della provincia della Foggia che avrà luogo domenica 12 ottobre 2014. Tre i candidati alla presidenza: Franco Landella, Francesco Miglio e Paolo Mongiello.
Le liste dei candidati per l’elezione di secondo grado di 12 consiglieri provinciali.
In grassetto i nomi dei consiglieri comunali di Manfredonia candidati: Cosimo Titta per Capitanata Civica, Raffaele Spagnuolo per l’Unione di Centro e Franco La Torre per il Partito Democratico.
Capitanata Civica (Ciuffreda Domenico; Cusmai Rosario; D’Errico Giuseppe; Del Vecchio Giosuè; Di Maria Antonio; Di Trani Franco; Marotta Vicenzo; Ratclif Luigi; Rossi Giuseppe; Titta Cosimo; Tutolo Antonio; Vallese Carlo;
Uniti per la Capitanata (Campese Giovanni; Cusenza Gaetano; Di Felice Vincenzo; Pellegrino Pasquale; Sementino Michele; Tavaglione Nicola E.; Torelli Anna Maria; Sciagura Marcello);
Unione di Centro (Bocola Maria Anna; Iaccarino Leonardo; Miglionico Giuseppe; Rendina Michele; Spagnuolo Raffaele; Spagnoli Pasquale);
Nuovo Centro Destra (Bonfitto Antonio M.; Cotugno Angelo; De Feo Matteo; Dell’Erba Paolo S.; De Luca Leonardo; Matarante Alfredo C.; Palmieri Antonio; Palumbo Pasquale; Prudenza Domenico; Reddavide Luca; Venditti Massimo; Zelano Giovanni);
Forza Italia (Camporese Marco; Casarella Gianvito; Del Priore Antonio; Gatta Nicola; Gualano Piero P.; Latorre Francesco Paolo; Netti Nicola; Nobile Ersilia; Petroianni Maria A. G.; Tarantino Gerardo; Ursitti Raimondo; Valerio Fabio);
Partito Democratico (Calvio Maria R.; Capozzo Antonietta; Cassitti Saverio; Costa Michelina; Danaro Savino; De Mutiis Antonietta; Di Pumpo Emilio; Giurato Luigi; La Torre Francesco; Rignanese Generoso; Russo Pasquale; Soccio Paolo).
Ricordiamo che ciascun elettore (Sindaco o Consigliere di un Comune rientrante nel territorio della Provincia) esprime un voto per un solo candidato alla carica di Presidente della Provincia. Il voto è ponderato sulla base di un indice determinato ai sensi dei commi 33 e 34 della Legge 56/2014, in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui è Sindaco o Consigliere. Per ogni fascia demografica di Comune sono previste schede elettorali di colore diverso.
non erano state FINALMENTE ABOLITE ??
Mi raccomando adatte a votare i soliti noti!!!
Ancora con le provincie, la Renzi l’emule di Berlusconi non ha detto che le ha tolte??
Mi raccomando andate tutti a votare !!!!! (magari per 50 euro)PECORONI!!
È morta la democrazia, hanno tolto la possibilità di far votare i cittadini.
Questa è la riforma che voleva Renzo,,Aboliremo le province. Ma fatemi il piacere.
Chi gestirà i seggi elettorali… gli stessi politici ?…. ed allora ne vedremo delle belle !!!!