La delusione è un sentimento sempre più diffuso nelle relazioni sociali. Che siano relazioni genitori figli, relazioni di coppia o semplicemente rapporti relazionali tra amici, poco conta.
Il limite è dato dal fatto che ogni individuo all’interno di un rapporto pensa di aver dato il massimo sul lato affettivo, e questo è in parte vero perché ognuno di noi fa semplicemente ciò che conosce. La delusione nasce nel momento in cui la risposta che otteniamo non soddisfa le aspettative, e sembra impossibile che pur avendo fatto il massimo la risposta affettiva sia deludente. Parte un meccanismo per cui la colpa è sempre dell’altro. Ci si dimentica che ogni individuo ha una percezione delle cose diversa dalla nostra e che potrebbe non aver dato importanza a ciò che invece per noi lo era. Ciò non vuol dire che non si è stati affettivi ma che il modo in cui viene riversato, non è riconosciuto dall’altra parte, o sufficiente per colmare il bisogno d’amore o di attenzione che l’altro ha. La conseguenza è una profonda delusione da ambo le parti. La delusione porta spesso lontano dall’vero amore, dal rapporto positivo, il lato negativo prevale e vengono sempre più aspramente evidenziate tutte le posizioni relazionali che secondo il proprio modo di essere non vanno bene.
Rimediare attraverso un percorso di pratica è assolutamente possibile in quanto il bisogno d’amare e di essere amati è la base di ogni relazione affettiva e sociale.
Roberto Talamo