Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. Lo sciacallaggio ed il cialtronismo di taluni soggetti, che recano ingenti danni all’immagine del territorio al solo scopo di assecondare la propria smania di protagonismo e di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, colpisce ancora.
Non occorrono titoloni sui giornali, tagli di nastro o qualsivoglia azione propagandistica per portare e raccogliere risultati: c’è chi lavora sommessamente tutti i giorni, senza bisogno di grancassa o di strabilianti effetti speciali, mettendo in campo a disposizione di tutti professionalità e dedizione.
La storia del Sud piagnucolone, disfattista che si lascia abbindolare da vane promesse tutto fumo e niente arrosto è evidentemente una pagina che qualcuno non vuol proprio girare, il tutto a danno di chi crede fortemente in quel che fa, si rimbocca le maniche e si mette a lavoro. Un malcostume che arreca maggiori danni in tempi difficili come quelli di questi ultimi anni.
Ma, a parlare sono i risultati non le illazioni e le artate maldicenze. I dati affermano che l’Agenzia del Turismo, in poco più di un anno di attività, ha portato benefici a Manfredonia. Ultimo, ma non ultimo, il bilancio dell’ultima stagione estiva. A dirlo non sono fonti interne ed autoreferenziali, ma PugliaPromozione e gli stessi operatori ed imprenditori.
Infatti, la realtà lascia a bocca asciutta gli scettici che come la gramigna cerca di rovinare la silente, operosa e produttiva semina fatta in quest’arco di tempo dal soggetto voluto dal sindaco Angelo Riccardi e guidato dal Presidente Michele De Meo, riuscito a rimettere in pista un segmento, quello turistico, che per Manfredonia sembrava compromesso, morto e sepolto a discapito delle sue enormi potenzialità.
Il Direttore Generale di PugliaPromozione, Giancarlo Piccirillo, pubblicamente ha diffuso i dati parziali dell’estate 2014 che per il Gargano, ed anche per Manfredonia, parlano di un incremento del 4% rispetto al passato.
Ma, il lavoro dell’Agenzia del Turismo, sopratutto in fatto di promozione e marketing nei luoghi che contano (come ad esempio “Ttg” e” Tti” di Rimini, “Buy Puglia”, “Bitac”, “Vie Sacre Expo”), ha concretamente avviato una stagione nuova per Manfredonia, basata sulla consapevolezza delle risorse a disposizione e sulla speranza di poter trarre reddito dal settore.
L’entusiasmo e le competenze messe in campo da “Manfredonia Turismo” sono stati raccolti da un gruppo di giovani operatori che hanno dato vita ad un soggetto imprenditoriale, “I Like Gargano”, il quale, per la prima volta nella storia del territorio, ha messo a sistema l’offerta ricettiva con quella della fruizione del territorio. Ed i risultati, nonostante la giovane età del soggetto, non sono tardati ad arrivare.
“Manfredonia per l’estate ha fatto registrare almeno un 20% in più in fatto di presenze, con un consistente incremento di quelle straniere – afferma Donatella Barbone, titolare dell’Agenzia ‘Ohlala Viaggi’ e referente di ‘I lIke Gargano’ -. Tutte le strutture ricettive del territorio erano piene ad agosto e, comunque, durante tutto il periodo estivo, tutti gli operatori hanno lavorato con continuità, cosa mai successa sin ora. La chiave di volta è stata quella di credere nella sfida dell’Agenzia del Turismo di puntare sul turismo attivo ed esperienziale unitamente ad una rinnovato patto di collaborazione tra noi giovani operatori. Manfredonia – sottolinea Barbone – finalmente è riconosciuta ed ha una sua identità nel panorama turistico. La differenza negli introiti l’hanno fatta la gran varietà di attività ed opportunità che abbiamo offerto ai clienti: escursioni in barca o a cavallo, trekking, laboratori e quant’altro che accendono l’interesse e che, invece, sin ora mai nessuno aveva promosso. Noi siamo assolutamente soddisfatti di questi risultati e ci sentiamo spronati a far sempre più sistema e perfezionare questa portentosa macchina a nostra disposizione”.
L’incremento delle presenze, sopratutto straniere, è stata piacevolmente segnalata anche da alcuni commercianti del centro storico e non solo.
“L’approccio dell’Agenzia del Turismo e le idee guida che il Presidente ed il management hanno tracciato sono stati decisivi- racconta lo storico operatore turistico Michele Prencipe -. Prima d’ora nessuno aveva fatto un’azione sistematica e di ampio respiro, ma ci si limitava, senza risultati, alla partecipazione a sparuti eventi fieristici. Il mio bilancio per quest’estate è assolutamente positivo. Ho riscontrato un +400% sulle richieste ed introiti rinvenenti dalle escursioni. A luglio ed agosto ho lavorato tutti i giorni, mentre sino a due anni fa mi capitava di lavorare al massimo 8-9 giorni nell’arco di 40 e, tra l’altro, con gente locale o limitrofa. Ora – aggiunge – invece, non è cambiata solo la quantità ma anche la qualità del cliente. Su 100 clienti, 25 sono stranieri (tedeschi, francesi, russi, inglesi e nordeuropei), 65 italiani e 5 locali. Quella del turismo attivo è stata una grande intuizione che finalmente ha messo in rete le grandi risorse del territorio sipontino e garganico. La capace direzione dell’Agenzia del Turismo è stata importante perchè ha dato a noi imprenditori ed operatori fiducia e coraggio, oltre che a fornirci idee nuove e vincenti. Il nostro auspicio è che questo soggetto, divenuto nostro punto di riferimento, rimanga nostro interlocutore e che il suo operato non venga spazzato via dalle invidie e dalla fervente politica”.
Ufficio stampa Manfredonia Turismo
Quanto trionfalismo inutile e senza alcun senso. Se a Manfredonia vi è stata qualche piccola presenza in più, il merito è esclusivamente della politica svolta a favore del turismo dal presidente Vendola. Tutta la Puglia ha avuto delle presenze record, con dei picchi a Gallipoli, a Polignano, nel Salento,nel Gargano (Vieste-Peschici),ecc.. A Manfredonia le briciole.Se poi “Manfredonia turismo”, la titolare dell’agenzia e il “noto” operatore turistico sono così entusiasti, beati loro. Vuol dire che si accontentano di poco. Evidentemente non hanno ben presente l’organizzazione e la qualità dei servizi forniti da altre città che vivono di turismo.
Ma siate seri sciogliete in consiglio comunale quel Carrozzone e fate un assessorato alla cultura serio, questo è stato un ennesimo Flop di Riccardi and company.
Il prete celebra la messa e se la sente……
Io non ho notato alcun incremento…. anzi ho notato degrado urbano, fontane pubbliche non funzionanti, marciapiedi divelti e pieni di erbacce, strade sporche e dissestate, opere pubbliche incompiute…. penso che il turista che vende queste cose, è passato qualche giorno mai poi è andato via…. che c’è da assistere, vedere di tanto bello, forse il mare…. se non è invaso da liquami luridi riversati da fogne rotte e/o depuratore non funzionante….anche l’olfatto è messo in crisi…. a passar vicino i cassonetti !!!!
Bene, con un’agenzia più efficiente il dato sarebbe stato migliore!
Aspetto inoltre i commenti di tutti gli operatori che hanno (ahinoi) patito le avverse condizioni meteo. Quale incremento dunque?