Il 12 e il 13 ottobre 2014, compirà 19 anni “Appuntamento con la Daunia”, l’evento organizzato da Peppe Zullo per promuovere l’arte e la cultura del gusto. I due giorni di Villa Jamele, ai quali si potrà accedere per invito, saranno dedicati a “L’orto dei miracoli, verso Expo 2015”, al rapporto con la terra e i suoi frutti, al valore inestimabile di ciò che nasce da un legame rispettoso e intelligente con la natura e le risorse che essa ci mette a disposizione. L’orto e gli orti di Villa Jamele e di tutto il mondo sono la chiave di lettura di una modernità che non ricerca più la semplificazione artefatta ma la semplicità autentica, dando valore alle culture e alle colture autoctone, eco sostenibili, al nutrimento materiale e spirituale dell’umanità.
VERSO EXPO 2015. Sono i temi di Expo 2015, l’Esposizione Universale di Milano che mostrerà al mondo quali strade nuove possono essere intraprese per “nutrire il pianeta” assicurando “energia per la vita”. Con il diciannovesimo “Appuntamento con la Daunia”, idealmente, inizia l’ultima tappa di un lungo viaggio che ha portato Peppe Zullo e la sua cucina in giro per il globo e ora, con “L’Orto dei Miracoli”, proietta il cuoco orsarese e la sua filosofia proprio verso Expo 2015. Non è un caso che l’immagine ufficiale di “Appuntamento con la Daunia” 2014 ritragga Peppe Zullo a bordo di una vecchia Fiat 600 del 1964: un’automobile-simbolo del ‘miracolo italiano’ pronta a ripartire dall’orto e dai suoi prodotti, dalle vocazioni più autentiche del Paese per ricostruirne il futuro su nuove e più solide basi.
GLI OSPITI DI VILLA JAMELE. Per confrontarsi su questi temi, domenica 12 ottobre, a Villa Jamele interverranno: Antonio Pascale, presidente Slow Food; Giorgio Mercuri, presidente di Confcooperative; Fabio Renzi, presidente Fondazione Symbola; Angelo Inglese, sarto e stilista. Dopo il dibattito, sarà il momento di “Orto su Carta”, laboratorio di stampa d’arte “dalla natura” realizzato da RE-LEAF PRINT. A seguire, gli “Itinerari del Gusto”, un percorso tra produzioni e sapori realizzati da cuochi, agricoltori e ristoratori. Lunedì 13 ottobre, “Appuntamento con la Daunia” avrà l’onore di accogliere, tra gli altri, Maria Letizia Gardoni, presidente dei giovani agricoltori italiani riuniti in Coldiretti. La seconda giornata sarà dedicata ai cuochi e ai piatti che riusciranno a realizzare “facendo la spesa” nell’orto di Villa Jamele e cucinando ciò che raccoglieranno. Villa Jamele ha un’estensione complessiva di 180.000 mq. Una tenuta dove trovano spazio i 22.000 mq dell’orto, i 35.000 mq del vigneto, i 20.000 mq del bosco in cui albergano alberi da frutta, funghi, erbe spontanee e officinali.
IL VIAGGIO DI PEPPE ZULLO. Chi è Peppe Zullo? Secondo Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, è un “cuoco-contadino che ha saputo restituire alla sua terra l’orgoglio che merita”. Per Oscar Farinetti, ideatore di Eataly, Peppe Zullo è uno dei migliori ambasciatori dell’eccellenza pugliese nel mondo. Sono moltissimi i testimoni del percorso intrapreso negli ultimi 30 anni dal cuoco di Villa Jamele. L’azienda agricola di Peppe Zullo, il suo ristorante, la tenuta e la scuola di cucina sono i frutti più appetitosi e maturi di una storia in continua evoluzione. Peppe Zullo ha creato tanto in questi anni, costruendo una struttura – quella di Villa Jamele – che ospita eventi, ricevimenti e cuochi di tutto il mondo che vengono a Orsara di Puglia per imparare. Il cibo è natura e cultura. La terra, il rispetto della stagionalità e la cura di ciò che è capace di produrre, sono il lievito naturale di una filosofia senza tempo, quella che Peppe Zullo applica, comunica e promuove da 30 anni.
XIX APPUNTAMENTO CON LA DAUNIA
ingresso su invito
Info: www.villajamele.it – 71027 Orsara di Puglia (FG) Tel e Fax: +39.0881.968234
Mobile: +39.3207470093 Email: info@villajamele.it – info@peppezullo.it
Il 12 e il 13 ottobre 2014, compirà 19 anni “Appuntamento con la Daunia”, l’evento organizzato da Peppe Zullo per promuovere l’arte e la cultura del gusto. I due giorni di Villa Jamele, ai quali si potrà accedere per invito, saranno dedicati a “L’orto dei miracoli, verso Expo 2015”, al rapporto con la terra e i suoi frutti, al valore inestimabile di ciò che nasce da un legame rispettoso e intelligente con la natura e le risorse che essa ci mette a disposizione. L’orto e gli orti di Villa Jamele e di tutto il mondo sono la chiave di lettura di una modernità che non ricerca più la semplificazione artefatta ma la semplicità autentica, dando valore alle culture e alle colture autoctone, eco sostenibili, al nutrimento materiale e spirituale dell’umanità.
VERSO EXPO 2015. Sono i temi di Expo 2015, l’Esposizione Universale di Milano che mostrerà al mondo quali strade nuove possono essere intraprese per “nutrire il pianeta” assicurando “energia per la vita”. Con il diciannovesimo “Appuntamento con la Daunia”, idealmente, inizia l’ultima tappa di un lungo viaggio che ha portato Peppe Zullo e la sua cucina in giro per il globo e ora, con “L’Orto dei Miracoli”, proietta il cuoco orsarese e la sua filosofia proprio verso Expo 2015. Non è un caso che l’immagine ufficiale di “Appuntamento con la Daunia” 2014 ritragga Peppe Zullo a bordo di una vecchia Fiat 600 del 1964: un’automobile-simbolo del ‘miracolo italiano’ pronta a ripartire dall’orto e dai suoi prodotti, dalle vocazioni più autentiche del Paese per ricostruirne il futuro su nuove e più solide basi.
GLI OSPITI DI VILLA JAMELE. Per confrontarsi su questi temi, domenica 12 ottobre, a Villa Jamele interverranno: Antonio Pascale, presidente Slow Food; Giorgio Mercuri, presidente di Confcooperative; Fabio Renzi, presidente Fondazione Symbola; Angelo Inglese, sarto e stilista. Dopo il dibattito, sarà il momento di “Orto su Carta”, laboratorio di stampa d’arte “dalla natura” realizzato da RE-LEAF PRINT. A seguire, gli “Itinerari del Gusto”, un percorso tra produzioni e sapori realizzati da cuochi, agricoltori e ristoratori. Lunedì 13 ottobre, “Appuntamento con la Daunia” avrà l’onore di accogliere, tra gli altri, Maria Letizia Gardoni, presidente dei giovani agricoltori italiani riuniti in Coldiretti. La seconda giornata sarà dedicata ai cuochi e ai piatti che riusciranno a realizzare “facendo la spesa” nell’orto di Villa Jamele e cucinando ciò che raccoglieranno. Villa Jamele ha un’estensione complessiva di 180.000 mq. Una tenuta dove trovano spazio i 22.000 mq dell’orto, i 35.000 mq del vigneto, i 20.000 mq del bosco in cui albergano alberi da frutta, funghi, erbe spontanee e officinali.
IL VIAGGIO DI PEPPE ZULLO. Chi è Peppe Zullo? Secondo Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, è un “cuoco-contadino che ha saputo restituire alla sua terra l’orgoglio che merita”. Per Oscar Farinetti, ideatore di Eataly, Peppe Zullo è uno dei migliori ambasciatori dell’eccellenza pugliese nel mondo. Sono moltissimi i testimoni del percorso intrapreso negli ultimi 30 anni dal cuoco di Villa Jamele. L’azienda agricola di Peppe Zullo, il suo ristorante, la tenuta e la scuola di cucina sono i frutti più appetitosi e maturi di una storia in continua evoluzione. Peppe Zullo ha creato tanto in questi anni, costruendo una struttura – quella di Villa Jamele – che ospita eventi, ricevimenti e cuochi di tutto il mondo che vengono a Orsara di Puglia per imparare. Il cibo è natura e cultura. La terra, il rispetto della stagionalità e la cura di ciò che è capace di produrre, sono il lievito naturale di una filosofia senza tempo, quella che Peppe Zullo applica, comunica e promuove da 30 anni.
XIX APPUNTAMENTO CON LA DAUNIA
ingresso su invito
Info: www.villajamele.it – 71027 Orsara di Puglia (FG) Tel e Fax: +39.0881.968234
Mobile: +39.3207470093 Email: info@villajamele.it – info@peppezullo.it