Anima e cuore, fede e amore e tanta energia al servizio di una comunità che si riconosce nel suo Santo Patrono, la chiave di volta dell’ impegno messo in campo dal nuovo Comitato Festa Patronale di Monte Sant’Angelo. Quell’impegno che per tante settimane è stato sacrificio, diventato risultato e poi successo. Chi vi scrive, e vi parla a mezzo stampa, è il Comitato Festa Patronale, un gruppo di giovani, anche giovanissimi, che ha accolto l’ invito di Pasquale Lauriola per dar vita alla festa montanara in onore a San Michele Arcangelo. Nel contempo ringrazia coloro che ci hanno aiutato, perciò creduto in noi, e contraccambia le belle frasi e i ringraziamenti che l’Amministrazione Comunale, in particolare dell’ Assessore Michele Ferosi e del Sindaco Antonio Di Iasio, hanno speso per noi. Contestualmente il Comitato precisa, e ci tiene a porlo in molta evidenza, che tutto il lavoro svolto, particolarmente quello dell’Ufficio Stampa – Servizio Comunicazione, è stato a TITOLO GRATUITO, nel bene e interesse della collettività.
Di seguito riportiamo il discorso del nostro Presidente in occasione della chiusura della Festa Patronale.
Grazie di cuore a tutti voi.
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Discorso di chiusura del presidente comitato.
Salve a tutti.
Star qui su questo palco, per me che non sono abituato ai riflettori,, è emozionante. Lo è per l’importanza dell’ evento, per la carica conferita, quella di presidente del comitato festa patronale. Ma soprattutto sono emozionato perché mi trovo tra di voi, tanta bella gente che ha reso questa festa stupendamente unica, conferendole il successo che merita. Sarò breve. L’ora è tarda e, seppur entusiasti, comprendo che ognuno di noi vuol far ritorno a casa.
Quest’anno l’amministrazione comunale ha voluto un giovane montanaro alla guida dell’ evento più importante festeggiato a Monte. Una festa che accomuna gente e sensibilità, che fa sperare per futuri proficui traguardi di una comunità che investe nella tradizione e nella sua cultura millenaria. Monte Sant’ Angelo merita di più e noi abbiamo l’obbligo morale e fattivo affinché questa perla incastonata nel Monte Gargano continui ad essere la capitale del culto micaelico. Noi siamo custodi di valori e tradizioni che molti ci invidiano. Spetta a noi montanari renderli fruibili e attrattivi, col nostro lavoro, dedizione e fede. San Michele, quell’ Arcangelo che ci ha liberato dal male infernale, ha scelto la nostra terra e noi non possiamo fare altro che ringraziarlo e omaggiarlo quotidianamente, con le azioni più comuni.
Sono stati 4 intensi giorni questi della festa patronale, vissuti nella fede e nel divertimento. Se il successo è arrivato è grazie a tutti voi che avete collaborato e presieduto ogni evento. I numeri ci danno ragione e da questi dobbiamo ripartire per la festa del prossimo anno. Come avete potuto vedere e vivere la festa, in questi indimenticabili giorni il comitato festa patronale ha saputo coniugare l’utile al dilettevole. Ha saputo far convivere cristianità e laicità. Tra liturgie ed eucaristia, processioni e sante rievocazioni, abbiamo ricordato il vero fine di questa festa. Ma festa è anche divertimento. Gli artisti che si sono succeduti hanno portato il buon umore, quel sorriso che ci fa tanto bene e che per un attimo ci fa dimenticare le fatiche quotidiane. Noi del comitato abbiamo lavorato alacremente, senza pause né passerella, e questo ci inorgoglisce poiché siamo tutti giovani e desiderosi di una Monte migliore. Lo abbiamo fatto col cuore, coinvolgendo tutti voi perché è la squadra che vince. Monte Sant’Angelo è una squadra, ed è vincente.
Spero che il prossimo anno il comitato abbia più giovani montanari. Come spero che l’amministrazione comunale, cui va il ringraziamento di tutti noi, ci conferisca un nuovo mandato. Lo desideriamo perché con la vostra partecipazione abbiamo compreso che avete gradito il programma.
Rivolgo i miei primi ringraziamenti alle autorità ecclesiastiche, sempre presenti e pazienti.
Ringrazio il sig. Sindaco, Antonio Di Iasio, e all’Assessore Ferosi, che oltre a credere in me e alla squadra che ho umilmente composto,, ha contribuito fattivamente per mezzo del comune alla riuscita della festa.
Ringrazio tutti voi, affezionatissimi montanari, per aver gremito ogni angolo del nostro scrigno, quello di Monte. Ringrazio tutti gli artisti che con la loro professionale arte hanno saputo farci trascorrere momenti indimenticabili e gioiosi.
Ringrazio i miei ragazzi del comitato che con pazienza hanno lavorato con dedizione certosina al programma della festa. Ringrazio l’ufficio stampa, quel servizio di comunicazione composto da due instancabili professionisti, Nico Baratta e Donato La Torre.
Ringrazio i media partner, newsgargano, il giornale di Monte, il diario montanaro e chi ha pubblicato i nostri comunicati stampa.
Ringrazio le autorità istituzionali che sono stati presenti e i vari enti pubblici.
Ringrazio gli sponsor che ci sono stati vicini e hanno creduto in noi del comitato.
Ma il ringraziamento che faccio col cuore in mano è a tutti voi. L’ho ripetuto volutamente perché voi siete i veri attori di questa festa. Grazie a tutti. E sperando che il prossimo anno -sindaco permettendo, lasciatemi passare questa amichevole battuta-possa avere l’onore di riprogrammare la festa patronale, vi rinnovo i saluti.
Grazie, grazie, grazie.
Al prossimo anno. Ciao.
Buona festa a tutti e arrivederci per l’edizione 2015.
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Servizio Comunicazioni Comitato Festa Patronale Monte Sant’Angelo
Nico Baratta
Donato La Torre