Nota del Consigliere regionale Francesco Damone.
“Notizie di stampa danno per certa la chiusura della Clinica San Francesco di Foggia a decorrere dal 2 novembre prossimo. Questa notizia denota la grande dimensione dello sfascio che caratterizza la sanità foggiana ed in particolare la quella privata che offre un grande contributo in favore del sollievo alla sofferenza degli utenti.
Non si può continuare inerti ad assistere al balletto che ormai ha caratterizzato l’attuale gestione del’Asl di Foggia.
Infatti, nonostante gli sforzi dell’ottimo assessore alla sanità, Pentassuglia, che aveva chiuso le trattative con le strutture private, a Foggia il responsabile della sanità locale pare abbia completamente vanificato le intese raggiunte.
Il caos, la confusione, i ritardi in tutti i sensi che caratterizzano l’Asl di Capitanata rendono arduo ed improduttivo l’enorme sforzo dell’attuale assessore per rimediare ai gravissimi disastri fin qui prodotti.
Mi appello in maniera ferma all’assessore Pentassuglia, perché gli imprenditori privati della sanità forniscono servizi eccellenti ed organizzati, tuttavia sono costretti a licenziare molti operatori in un momento di grande crisi occupazionale e sarebbe un delitto consentire la chiusura delle cliniche private solo perché il responsabile della sanità foggiana disattende le intese raggiunte.
La mia solidarietà e l’impegno verso i gestori della sanità privata sarà continuo per evitare che si perpetri un errore così grande e resto in attesa di un riscontro adeguato, concreto ed immediato da parte dell’assessore Pentassuglia”