Dopo la vittoria netta sulla Puteolana di quindici giorni fa, i ragazzi di mister Vadacca erano attesi ad un test sicuramente più impegnativo: la Gelbison di Vallo della Lucania è arrivata al Miramare forte di sei punti in classifica con una sola sconfitta, rocambolesca, contro il Taranto, in casa.
L’esame è stato superato a pieni voti dal Manfredonia Calcio con una prestazione ordinata, caparbia, superando un avversario ostico che, soprattutto nel primo tempo, ha più volte impensierito la difesa sipontina.
Al 5’ pt la prima occasione è capitata a Claudio Gentile, che ha raccolto una respinta di Cacace e calciato a pochi millimetri dalla traversa. All’ 11’ pt Monzo, dopo una luna discesa palla al piede, ha crossato per Sorrentino che, in corsa, ha impattato il pallone che ha sorpreso Addario finendo di poco fuori. Al 21’ pt, da un’azione un angolo la palla è finita sui piedi di Monzo che, da buona posizione, non ha centrato la porta. Al 32’pt il gol-capolavoro di LaPorta che dai 30 metri ha sfoderato una conclusione forte e precisa che si è insaccata nel “sette” della porta avversaria, non lasciando scampo a Spicuzza. La reazione dei campani non si è fatta aspettare: al 40’ pt una punizione dalla distanza, ben calciata da Manzillo, ha costretto Addario ad un respinta in angolo la cui battuta ha provocato una mischia nell’area sipontina con due battute da brevissima distanza degli ospiti e con due salvataggi sulla linea di porta di Addario. Al 42’ pt ancora un’altra azione dei campani: su punizione di Manzillo, Varriale ha anticipato Forte ma la palla ha è finito non lontana dal palo.
Nella ripresa invece della reazione degli ospiti è subito arrivato il raddoppio del Manfredonia Calcio: su una ripartenza Coccia ha lanciato La Porta che è entrato in area, da destra, e ha calciato forte e basso sul “primo palo”, Spicuzza ha respinto sui piedi di Del Prete la cui battuta è stata ribattuta; la palla è finita a Claudio Gentile che, a porta sguarnita, ha messo alle spalle del portiere ospite. Il doppio vantaggio ha dato fiducia ai giovani di Vadacca che hanno controllato il match senza troppi affanni. I cambi di mister Logarzo non hanno cambiato molto le cose in campo: al 17’ st un’iniziativa di Varriale sulla destra non è stata seguita da Sorrentino, giunto tardi all’appuntamento col pallone. Al 23’ pt una punizione di Sorrentino ha fatto “la barba” alla traversa con Addario in controllo.
Dopo 5’ di extra time è arrivata il triplice fischio che ha sancito una vittoria dei sipontini legittimata da un secondo tempo maturo e ben giocato.
La Porta e il giovane Claudio Gentile sono sembrato più lucidi di tutti.
Tabellino a cura dell’Ufficio Stampa A.S.D. Manfredonia Calcio
MANFREDONIA: Addario, Palumbo, Rizzi, Gentile C., Fiore, Coccia, Basta, Gentile, Del Prete (46’ st Simonetti), La Porta, Molenda (10’ st Ricucci).
Allenatore: Massimiliano Vadacca.
GELBISON: Spicuzza, Gala, Consiglio, Manzillo (22’ st Santonicola), Cacace, Criscuolo (7’st Sica), Iorio, Tricarico, Varriale, Sorrentino, Monzo (7’ st Marchesano).
Allenatore: Pasquale Logarzo.
Arbitro: Rossetti di Ancona.
Reti: Al 33’ pt La Porta, al 4’ st Gentile C.
Ammoniti: Palumbo, Del Prete, La Porta, Gala, Cacace, Sica. Angoli: 4- Rec. 2’ e 5’.
Note: Espulso al 46’ Sorrentino per doppia ammonizione.
Antonio Baldassarre
Bravi ragazzi, i gufi che remano contro il manfredonia e che non sono riusciti ad avere il biglietto gratis sono sistemati.