Lunedì 4 Novembre 2024

Orta Nova, Tarsu, Calvio (Pd): "Ricorreremo alla magistratura"

0 0

Il Partito Democratico ha semplicemente fatto il proprio dovere di forza politica, democratica: ha portato all’attenzione dei cittadini e contribuenti ortesi i problemi rilevati dall’Ufficio Tributi. Questa è la realtà! Il resto sono giustificazioni abbastanza inquietanti”. E’ la replica di Iaia Calvio al sindaco di Orta Nova “finalmente intervenuto sulla questione degli ammanchi TARSU avendo la singolare capacità di smentire se stesso ed utilizzando il solito, pessimo schema di chi dice e non dice”.

Tarantino adombra responsabilità dell’Amministrazione Calvio e del PD in ordine alla gestione dei tributi – continua Calvio – dopo aver, opportunamente, risposto all’Ufficio Tributi che questa attività non è di competenza degli organismi istituzionali e fingendo di ignorare la comunicazione dell’Ufficio Tributi in cui si legge ‘a giugno 2014 l’ufficio iniziava l’attività di verifica e controllo dei versamenti TARSU 2011 nei termini previsti’.

E’ sempre il sindaco ad affermare che nel carteggio con lo stesso ufficio si fa esplicito riferimento all’agenzia di poste private del consigliere comunale Chiaffredo Ballatore, che però ha annunciato querela al PD, ed al riscontro di anomalie relativamente al versamento delle somme riscosse.

Non fosse stato per l’azione politica del Partito Democratico e del suo gruppo consiliare nulla di tutto questo sarebbe emerso. Neanche, come asserisce l’assessore al Bilancio Maffione, che ad Orta Nova si evadono così massicciamente i tributi locali: una prassi che l’Amministrazione di centrosinistra ha condannato e cercato di contrastare con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Comune e Agenzia delle Entrate che tocca agli attuali amministratori rendere operativo.

A questi fatti il sindaco risponde con ambigui riferimenti ad atti illegittimi ed illegali. Faccia il suo mestiere ed impugni quegli atti, presenti denunce. Non abbiamo nulla da temere!

Il Partito Democratico – conclude Iaia Calvio – continuerà ad occuparsi dello ‘scandalo TARSU’ e si rivolgerà alla magistratura contabile ed a quella ordinaria laddove ne riscontrassimo l’opportunità”.

Articolo presente in:
Capitanata · News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com