Una riunione nel Gargano del Consiglio dei pugliesi nel mondo, da tenere nei prossimi mesi: è la proposta del presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, in segno di vicinanza fraterna ad una parte ferita del territorio pugliese, devastata dalla recente alluvione.
L’idea è stata lanciata in un convegno nel padiglione fieristico della Regione, a Bari ed è nata in un contatto via Skype con Melbourne, dalla postazione dei pugliesi nel mondo, sempre nella Fiera del Levante.
Dialogando con Joe Caputo, originario di Carpino e rappresentante degli emigrati in Australia, il presidente Introna ha ricordato Antonio Facenna, il ventiquattrenne allevatore carpinese travolto dalla piena mentre cercava di raggiungere la masseria di famiglia preoccupato dalla sorte degli animali, diventati la sua ragione di vita e scelta professionale, dopo aver completato il ciclo degli studi. “L’esempio di un ritorno verso i valori della terra, una svolta non ricambiata dal destino con altrettanta generosità”.
“L’Assemblea del mondo migratorio pugliese – ha detto Introna – dovrebbe svolgersi in un centro del promontorio proprio nel nome di Antonio: un omaggio alla sua memoria, ai familiari, a tutti i garganici, che si sono rimboccati le maniche fin dal giorno dopo, contando sugli aiuti che dalla Regione Puglia sono certo arriveranno con tempestività. Ma anche un gesto di affetto, una dimostrazione concreta dell’impegno di tutti i pugliesi, in tutti i continenti, nei confronti di una popolazione colpita nel valore di cui siamo più orgogliosi quando pensiamo al Gargano: la bellezza”.