Il sottosegretario alle Riforme del Governo Renzi, Ivan Scalfarotto, ha accompagnato stamane il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti nella visita alle zone colpite dalla terribile alluvione che ha colpito il promontorio garganico. Dopo avere sorvolato in elicottero le zone di Rodi, San Menaio, Peschici, Vieste, Carpino e Vico del Gargano, Scalfarotto e Galletti sono atterrati a San Giovanni Rotondo e da lì hanno proseguito per San Marco in Lamis, dove hanno incontrato il sindaco Angelo Cera, il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella e il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
“La mia presenza” ha dichiarato Scalfarotto “serve anche a testimoniare la partecipe vicinanza del presidente del Consiglio alle popolazioni e alle amministrazioni dei territori colpiti.”
“Oltre che con il ministro Galletti” dice ancora il sottosegretario “sono in costante contatto con il ministro Martina per le questioni legate al gravissimo colpo subito dall’agricoltura e con il capo dell’Unità di Missione di Palazzo Chigi contro il dissesto idrogeologico, Erasmo D’Angelis. Giovedì parteciperò a Roma al tavolo tecnico che deciderà la tempistica e le modalità dei primi interventi.
“Come esponente del territorio in Parlamento e nel Governo” conclude Scalfarotto “mi farò carico, anche nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, di farmi interprete delle esigenze del territorio, il cui dramma merita ogni possibile intervento, a partire dall’utilizzo degli oltre 2 miliardi di fondi non inutilizzati per il dissesto idrogeologico contenuti nel decreto #sbloccaitalia.”