(Adnkronos) – Il sindaco di San Giovanni Rotondo, Luigi Pompilio, con nota ufficiale trasmessa al Governo, al Prefetto di Foggia ed alla Regione Puglia ha richiesto la dichiarazione di stato di calamita’ naturale per l’alluvione dei giorni scorsi da cui e’ insorto anche il rischio idrogeologico per il pericolo di una frana che sovrasta una parte dell’abitato. Infatti le abbondanti precipitazioni, oltre a provocare estesi allagamenti nella zona sud del paese, ha generato delle forti criticita’ sui versanti settentrionali quali smottamenti di piccole e di medie dimensioni. Tra gli smottamenti che si sono verificati per l’amministrazione comunale desta ”particolare attenzione e preoccupazione” quello generatosi nell’impluvio in localita’ ”Scurci”, a monte di Viale Cappuccini, all’altezza di Via Sant’Adele-Via Sant’Ignazio. E’ emerso dalla relazione di tecnici che hanno effettuato un immediato sopralluogo. Nella richiesta di stato di calamita’ naturale si fa riferimento infatti anche a ”preoccupanti movimenti franosi” che ”minacciano l’incolumita’ delle persone” nonche’ tutti i danni ed i disagi provocati nei giorni 3 e 4 settembre, tra cui l’evacuazione di persone ospitate in strutture di accoglienza, decine di autoveicoli sommersi da acqua e fango, danni ad attivita’ produttive allagate che hano sospeso la propria attivita’.
Foto da sangiovannirotondo.net