“I disastri provocati dall’alluvione che ha colpito il Gargano ed altre zone della Capitanata impongono il rapido riconoscimento dello stato di calamità e lo stanziamento di fondi straordinari per venire fuori il più presto possibile dall’emergenza”. Lo afferma l’on. Michele Bordo (PD), presidente della Commissione Politiche UE della Camera, esprimendo “solidarietà alle popolazioni e gratitudine a quanti si stanno adoperando per alleviarne le sofferenze e i disagi”.
“Nel medio termine – continua Bordo – è indispensabile che il Governo acceleri l’operatività di #italiasicura e la spesa dei 4 miliardi stanziati per interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico.
Il Gargano, purtroppo, sconta un deficit di programmazione che va recuperato al più presto per consentire interventi sul territorio con i fondi del nuovo ciclo di spesa 2014-2020; ma per il resto del territorio foggiano serve un migliore ed efficiente coordinamento tra l’unità di missione costituita a Palazzo Chigi e gli uffici della Regione Puglia finalizzato alla realizzazione delle opere già programmate e finanziate.
Circa l’80% degli interventi previsti dagli Accordi di programma Stato-Regioni del 2009-2010 sono bloccati dalla burocrazia e tra questi ce ne sono decine che riguardano la provincia di Foggia, l’area pugliese dove maggiore è il rischio che il territorio ceda a causa di fenomeni naturali o per l’incuria dell’uomo.
Contatterò il responsabile dell’unità di missione – conclude Michele Bordo – per comprendere come la struttura di Palazzo Chigi intenderà muoversi al fine di fronteggiare gli effetti di questa drammatica emergenza”.
questi proclami propaganda sono incoerenti
Tutti bravi a parlare dopo…..fatele prima le cose o è meglio stare zitti……..
questi pseudo politici sanno che cosa significa la parola lavoro? quando finirà questa pacchia non credo che andranno ad occupare ancora mansioni politiche!
ora inizia la caccia alla preda(ALLUVIONE) delle IENE politiche per dividersi i fondi con altre IENE e il dissesto idrogeologico rimarrà sempre tale fino allaprossima catastofe
Mi auguro che chi di dovere sia interessato al territorio e ai danni subiti
E non a speculare sui soldi dei fondi.
Ricordatevi che ci e` scappato il morto, e che il territorio e in ginocchio, quei fondi servono per bonificare davvero.
e certo che dobbiamo pensare al dissesto idrogeologico, caro onorevole…….così il suo caro amico può scendere in …………campo…………..
Il Sig Bordo specula anche su queste cose!!!! Pensa a fare le cose per le quali sei pagato lautamente visto che la pacchia sta finendo..
Chissà’ a maggio cosa succederà ‘…probabilmente dovrai trovarti un LAVORO!!!!
Deo gratias…. dopo l’epistole….