Il Wwf contro il Parco nazionale del Gargano che il 6 e 7 settembre ospiterà la manifestazione “Game Fair”, che l’associazione ha rinominato “Fiera della selvaggina, visto che si tratta principalmente di una manifestazione di promozione della caccia”, denuncia il Wwf. “Altro che ‘gentiluomini di campagna’, come si legge in un comunicato del Parco celebrante la Fiera – dichiara Fulco Pratesi, presidente onorario del Wwf Italia – Fra quelli che festeggeranno all’interno del Parco del Gargano vi saranno anche quelli che difendono la caccia ai piccoli uccelli, la vergogna degli uccellini da richiamo, le deroghe illegali ai calendari venatori, che diffondono i cinghiali distruggendo l’altra fauna, che entrano impuniti dei terreni altrui, che si battono per poter nuovamente sparare a uccelli protetti dalla Unione Europea”. “Potrebbero anche esserci quelli che uccidono illegalmente quaglie con i richiami elettronici o che riempiono di uccelli sparati i Centri di Recupero della Fauna selvatica – continua Pratesi – Oramai è un assedio continuo sui Parchi. Non si sa più cosa inventare per mercificare e banalizzare i nostri più preziosi patrimoni”.
Nella società organizzatrice della Fiera – denuncia il Wwf – è presente il Comitato Nazionale Caccia e Natura (Cncn), organizzazione fondata per iniziativa di cacciatori e dell’Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni, che patrocina l’iniziativa insieme al Comune di Vico del Gargano e alla Provincia di Foggia. Sul sito del Cncn si legge che per l’occasione si potranno testare i fucili delle più note case armiere, esercitarsi al tiro a volo, assistere a esibizioni di Falconeria e dei cani (agility, disc dog e obbedience) fino all’innovativo splasch dog, salto dei cani dal trampolino. Inoltre, continua il Wwf, per la manifestazione è prevista l’occupazione di 30 ettari di terreno che rientrano nella perimetrazione del Parco Nazionale del Gargano come zona 2 e nonostante la pressione ambientale che comporteranno le installazioni e le attività della Fiera, il Settore ambiente della Provincia di Foggia ha espresso parere favorevole in merito alla Valutazione di Incidenza Ambientale.
Il Wwf disapprova la giustificazione di valutazione di incidenza favorevole basata sul tempo limitato ai due giorni di Fiera, in quanto in realtà vanno considerati i numerosi giorni necessari per allestire e smontare gli spazi. La Provincia, quasi a supporto del suo parere favorevole, fa riferimento a quello del Comune di Vico del Gargano, anche in passato disponibile verso le istanze venatorie, e a quello dell’Ente Parco Nazionale del Gargano. Benchè il Parco Nazionale del Gargano non risulti tra gli enti patrocinatori, per il Wwf il benestare del Parco è inaccettabile, in quanto incoerente con le finalità di un’area protetta che deve avere come obiettivo primario la tutela della fauna selvatica e dell’ambiente e dove, di conseguenza, è proibita la caccia.
Presidente dimettiti, permettere delle simili atrocità nel parco Vergoganti