“Quando la musica e l’arte uniscono tutti, in nome della nostra amata protettrice, la Madonna di Siponto” E’ questo l’esordio della bellissima serata canora, tenutasi il primo settembre, presso l’Auditorium Celestini. Evento giunto alla sua settima edizione, grazie all’instancabile lavoro della sua istitutrice Anna Rita Caracciolo, e dell’associazione “Angeli”. Serata di grande spessore culturale, che mira, grazie alla sua instancabile ideatrice ed all’amore indiscusso che la lega alla sua terra, al cinema e all’arte, a scoprire ed a valorizzare gli artisti locali. Festival che prende vita esattamente da quando la signora Caracciolo fa parte del comitato Festa Patronale. Fa da preludio alle performance canore, la presentazione di un video suggestivo, che, attraverso un’attenta e pensata successione di immagini e musica, mira a ricostruire la storia della devozione che Manfredonia nutre verso la Madonna di Siponto. Il commovente e toccante brano “A Madonn d Spond” è reso celebre attraverso la voce squillante e chiara della cantante Arianna Salvemini dei “Terranima”. Il testo, permeato di grande valore e fede è scritto da Annarita Caracciolo. Presentatore ed animatore della serata il comico locale, Filippo Totaro, ineccepibile ed indiscusso intrattenitore, il quale, ha regalato, attraverso la sua verve e la sua aneddotica, momenti di divertimento puro. Numerosi gli artisti locali esibitosi sotto l’attento giudizio di una singolare giuria, composta da grandi nomi e professionisti musicali: Rosanna D’apolito, presidente di giuria, i celebri cantanti Michele Bottalico e Maria D’Oria, unitamente all’avvocato Vincenzo Di Staso, le signore Maria Antonietta Di Sabato ed Alessandra Gatta. Un’arte mirante a far rivivere le tradizioni locali anche attraverso i balli popolari della compagnia dei “Cumpari Scampanati” e dell’altra insigne ballerina, l’avvocato Anna Pia Mione. A rendere unica l’atmosfera della serata, le voci di due grandi ed emergenti talenti: gli ospiti Matteo Brento, futuro concorrente di x Factor Albania e la cantante Tanya Borgia. Un doveroso ringraziamento al presidente del comitato festa patronale di Manfredonia, Francesco Schiavone e all’assessore Angelillis. Un grazie di cuore al pubblico presente in sala, come sempre numeroso e caloroso. Ed un augurio sincero ed un grande in bocca al lupo alla vincitrice della settima edizione del concorso canoro Engy Cinque.
Giulia Rita D’Onofrio
Manfredonia terra di artisti, santi, profeti, attori, cantanti e capi della sicurezza che dormono per tutto l’anno ed escono solo a Carnevale e a qualche evento che pare essere sempre più una festa di compleanno che altro… ma jetvinnnn …. Continua così AnnaRita Caracciolo. L’invidia miete sempre delle vittime e tu sei una di quelle.
Facile puntare subito il dito… io apprezzo la voglia di fare di Anna Rita… però offendere solo per il gusto di farlo non mi sembra giusto!! è un concorso umile.. non state andando a vedere uno spettacolo al teatro. e non c’è un ritorno economico, si vuole solo dare spazio ai talenti del posto.. si può sempre migliorare! date consigli invece di criticare.
A Manfredonia c’è qualcuna che ci tenta…Anna Rita Caracciolo..i suoi lavori sono apprezzati più al nord che qui da noi.Bisogna smetterla di fare ostruzionismo senza apportare critiche positive..Il nostro paese sta andando alla rovina proprio perché non si riconosce il lavoro di pochi!!!Per me AnnaRita va premiata solo per l’impegno oltre al suo indiscusso talento!!!Continua nel tuo lavoro Cara molti sono con te
La location non era delle migliori ma dovuto soprattutto al maltempo! Evento che ha visto chiaramente le prime due classificate essere senza alcun dubbio le migliori, gli altri ci hanno provato e sono da apprezzare, chiaramente è questo che “passa il convento”! Improponibile che su dieci cantanti ben tre hanno proposto una canzone di Celentano! Comunque ritengo le premiazioni giuste! Il cabarettista Totaro meglio come ospite che come presentatore, ha fatto troppa confusione e tanti tempi morti! Ho apprezzato tantissimo la Tanya Borgia, veramente veramente una bella voce! Migliorare? Certo che si può! Ad iniziare dalle musiche perchè in tanti che hanno partecipato non riescono ancora a capire che quando portano una base musicale poi si devono adeguare alla tonalità delle base invece in tanti iniziavano con la loro tonalità totalmente diversa da quella della base! Questo si può superare solo se a suonare ci sia musica dal vivo che si adegua alla tonalità del “pseudo cantante”.
Miki io convengo con te in pieno, in tutto e per tutto. La location era meglio Piazza Duomo sotto la pioggia (originale come iniziativa, penso che mai sia stato fatto). Per i concorrenti non basterebbe provarci se non si è bravi, il tutto per evitare competizione e divertimento basterebbe avere tutti concorrenti bravissimi e capaci così 10 su 10 arrivano 1° ex aequo, senza accontentarci di quello che “passa il convento”. Obblighiamo l’organizzatrice a modificare il regolamento: non più di una canzone di Celentano, tutti gli altri concorrenti verranno esclusi dal concorso. Dalla prossima edizione pretendiamo PIPPO BAUDO al posto del comico Totaro Filippo e ….. udite udite ci sarà l’orchestra della RAI così i tanti “pseudo cantanti” potranno iniziare con la loro tonalità senza aver alcun disagio con il vecchio sistema delle basi musicali.
MA STIAMO PARLANDO DI UN CONCORSO CANORO O DI SANREMO??????????
Caro Talifome e CaRa Simona, questo evento è stato sempre un evento fatto in casa giusto x farlo e giusto x mettersi in mostra…
Ora dobbiamo apprezzare ed applaudire in questo campo il concorso UNA VOCE X IL SUD che porta alla città soldi e visibilità? Qui mom c’è nulla di tutto ciò…n’è anche il talento
Caro signor “MicheliMo” ho letto e riletto il messaggio, ma non è affatto chiaro, una parte sembra di disprezzo ed un’altra di autostima e autoapprezzamento. Niente niente fossi un organizzatore di una delle due manifestazioni? Se mai così fosse, non è per nulla carino quello che s’interpreta in un messaggio poco chiaro.
Visibilità? Per chi e dove?
Soldi? Per chi?
Parliamo di un concorso o di una impresa?
ma basta cn questo festival….
voci inascoltabili…mahh
che pagliacciaatineeee…ahh
Cara Simona, bisognerebbe ringraziare ed applaudire con molto rispetto l’esistenza di certe iniziative e non CRITICARE e “forbiciare”, oppure ci piace leggere solo notizie di cronaca locale, nazionale e internazionale? Gentilmente gradirei essere notificato per una tua realizzazione d’evento per i giovani e per la cittadinanza tutta. Grazie per esistere e fare la differenza negativa di questa Città, così riesco a confrontarmi con qualcuno!