“Il blitz della Regione Puglia che ha proceduto al commissariamento della Casa di riposo ‘Anna Rizzi’ di Manfredonia e allo scioglimento dell’intero consiglio di amministrazione per far nominare commissario straordinario della casa di riposo Anna Rizzi, la Signora Angela Egidio, moglie del consigliere comunale Alessandro Salinari, inizia a dare i suoi frutti anche se bisogna vedere da che lato la si vede.
La signora Egidio voluta fortemente dall’ex assessora alla sanità doveva in teoria risollevare le sorti della casa di riposo mentre ad oggi ci risulta che la situazione stia peggiorando. La dottoressa ha pensato bene ridurre la commessa alla cooperativa che opera all’interno della casa di riposo da 20.000 euro a 15.000 pretendendo gli stessi servizi che offriva prima con un compenso che era già stato ridotto dal suo predecessore da 25.000 a 20.000. Per rendere la vita ancora più complicata alla cooperativa che vanta già un credito di 150.000 euro e con questo ulteriore taglio è costretta a ridurre il personale di almeno 8 unità, questo mese invece di pagare la fattura per intero ha pensato bene di girare solo 5.000 euro mettendola in difficoltà con i pagamenti ai dipendenti che già sono arretrati di 4 mensilità.
Ora la nostra domanda nasce spontanea: dove sono finiti gli altri 10.000 euro? Al suo insediamento la dottoressa Egidio ci aveva assicurato che avrebbe ultimato i lavori di adeguamento alla struttura in tempi brevissimi per farla diventare rsa e rssa ma ad oggi siamo allo stesso identico punto di quando vi era il presidente Paolo Balzamo. Se risollevare le sorti della casa di riposo vuol dire ridurre il personale noi non ci stiamo a questi giochetti messi in atto per destabilizzare lavoratori e cooperativa magari per farne subentrare un’altra gradita senza rendersi conto del disagio sociale che si verrebbe a creare. Inoltre ci chiediamo come mai la Regione sciolse il consiglio di amministrazione perché il presidente prendendo a cuore la sorte di alcuni ospiti si opponeva al loro trasferimento mentre oggi non prende provvedimenti verso il commissario che non ha ancora ottemperato al trasferimento degli anziani voluti da chi l’ha fatta sedere su quella poltrona? Non sarà per caso che l’intento sia quello di far chiudere la struttura a favore di qualche altra in odor di apertura? Se così fosse la situazione sarebbe ancora più drammatica visto che i lavoratori che perderebbero il posto non sarebbero solo 8 ma tutti”.
La segreteria cittadina Cisnac
Angelo non ho bisogno di nascondermi Pasquale è il mio vero nome quindi come vedi non ho come te altri nomignoli ti rinnovo l’invito a venirmi a trovare p.s. se vuoi ti lascio anche il numero di cellulare ma credo che tu lo abbia già
Angelo io no mi non mi nascondo vieni a trovarmi ti aspetto sempre che ti facciano venire a parlare con me
Caro cisnac, con tutti i tuoi pseudonimi, il disco si è rotto, la Gentile non c’è più e sei alla ricerca di altri argomenti per non concentrarti sulla situazione della nostra città. Disoccupazione dilagante, contratto d’area fuori controllo, abusivismo crescente e non sentite il dovere di dire una sola parola timorosi delle ritorsioni del vostro padrone o per pura “riconoscenza” nei suoi confronti. Che bello. Dimenticavo, dov’è il responsabile unico del contratto d’area? Sulla sanità a Manfredonia potremmo scrivere un libro, ma giusto per dirne una, che ne pensate dell’inchiesta sul disinfettante? Voi non tutelate i lavoratori volete fare politica con la p minuscola mascherandovi dietro una sigla sindacale.
Adesso andate con il liscio Pasquale, Lupo, Sipontino, Narciso, Marta, Giuseppe 70, Lucia ecc. Attendo risposte, ma sono certo che sarete solo capaci di parlare della Gentile e adesso della Casa di Riposo. Che bravi.
Se qualcuno pensa che staremo zitti a guardare mentre tentano in questo paese di toglierci un diritto sancito per costituzione , “il diritto alla salute”. Perdono tempo , e mi riferisco a chi sta commentando attaccandoci con parole prive di senso e di fondamento ,già in passato vi abbiamo impedito di cancellare il diritto alla salute , e continueremo a farlo anche nel futuro.Non so voi , e francamente non mi interessa , ma noi non lavoriamo per interessi personali , ma per la collettività e lo abbiamo ampiamente dimostrato. Perciò continuate a perdere tempo a scrivere cavolate , noi invece continueremo a lavorare per il bene dei nostri cittadini. Contro tutto e tutti !!!!
il gioco sta terminando,cari seguaci dell’illustrissima..questo e’ quello che siete stati capaci di fare:il nulla!!come si immaginava,se non il peggiorare una situazione che veniva retta,in perfetto equilibrio da Paolo Balzamo..
X Angelo sei patetico e privo di argomenti così diventi monotono
Che brutta pagina di storia della politica locale.
X Angelo, ancora vi rode e come vi rode ,a te e alla tua compagnia , della fine che ha fatto la tua amica. Rassegnate è finita
A CHITARR MEN AI CAFN…..!!!!
Mi chiedo: che lavoro fa il sig. Marinaro, segretario del cisnac? Quale selezione ha fatto per essere assunto? Se non ha fatto selezioni, da chi è stato segnalato? Credo che ottenute queste risposte comprenderemo il perchè degli interventi del cisnac solo su questioni che non riguardano l’amministrazione comunale di Manfredonia. Capisc a me.
È opportuno ringraziare Nichi Vendola e l’ex assessora regionale Elena Gentile oltre chiaramente a tutti i suoi adepti di Mànfredonia che stanno svendendo la nostra città.
Cari signori della cisnac non smettete ti tenere gli artigli su questa casa perche troppi lavoratori ci stanno rimettendo le loro ossa poverini!!! non solo sono sotto pagati ma anche sottomessi e elemosinare per percepire il loro stipendio sudato con tanta fatica . questa cazzo di regione vuole per una volta concretizzare qualcosa? Forza gruppo cisnac … Aiutiamo questa benedetta casa i loro anziani e i loro lavoratori quelli onesti!!!!
Il tempo sarà galantuomo nei confronti di Paolo Balzamo e del vecchio cda. Coloro che sono andati all’assalto del “Forte Anna Rizzi” sperando in indennità e gestioni clientelari, si sono accorti (secondo me dopo il primo) che era una scatola vuota dove le entrate non possono garantire neanche le uscite ordinarie. Politici dei miei stivali, consiglieri regionali e segretari dei parlamentari europei fatevi 5 minuti di vergogna insieme ai vostri amici di merende e RITIRATEVI!!!
Grandi !!! , il gruppo del CISNAC è tornato.Adesso sono dolori di pancia per chi tenta di discriminare e penalizzare questa città
Forse i G. erano convinti che non si sarebbe più, parlato di questa brutta storia. Come al solito hanno sbagliato , Cari signori il CISNAC é sempre presente , vigila e dove serve denuncia tutte le disfunzioni che vengono create , da chi crede di poter cambiare ” in peggio” questa città.