Gli agenti del commissariato di Polizia di Manfredonia in collaborazione con il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, a conclusione di una operazione di Polizia, disposta per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, hanno denunciato in stato di libertà tre giovani di Vieste, responsabili di detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, con contestuale sequestro di 50 grammi circa di marijuana, pronta per il successivo spaccio a tossicodipendenti, nonché della somma di tremila euro circa, provento dell’illecita attività.
A seguito di attività info-investigativa, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Manfredonia ha accertato che un collaudato sodalizio viestano, capeggiato da due giovani emergenti malavitosi, appartenenti a noti clan locali, era dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti presso l’anfiteatro posto alle spalle del Comando Polizia Municipale di Vieste; il provento dell’illecita attività sarebbe servito per il mantenimento degli “amici” in carcere e dei loro familiari.
La sostanza stupefacente rinvenuta è stata sottoposta con esito positivo a narcotest presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica, per cui successivamente sequestrata penalmente a carico dei tre fermati, così come la somma di denaro ritrovata; i tre giovani indagati in stato di libertà per la detenzione in concorso ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le incombenze di rito, effettuate presso la Sottosezione Polizia Stradale di Vieste, sono stati immediatamente rilasciati.