Giovedì 21 Novembre 2024

Il Toto Sindaco a Manfredonia (di P. Delle Noci)

0 0

di Pino Delle Noci

Mentre con l’ausilio delle manifestazioni estive si cerca di distrarre i cittadini, altrove, nelle segrete stanze  della partitocrazia, si consuma la latente battaglia per il toto sindaco di Manfredonia. Le continue incursioni di voci più o meno accreditate, atte a misurare l’indice di gradimento, si propagano tra i lidi, i bar e lo struscio stanco e lento che leviga le pavimentazione del corso e dei viali che vanno dalla Rotonda a Siponto.

Chi sarà il futuro candidato sindaco di Manfredonia? Si vocifera l’entrata in campo di una donna. Purtroppo il nome in “Campo” è ampiamente “consumato”. Ci sono le nuove leve che scalpitano per occupare l’ambito scranno. Riccardi, rivendicando il de iure adottato dalla partitocrazia, sembra che non sia disposto a cederlo. Zingariello, supportato da quelli che contano, scalpita per la colonizzazione. Non è ipotizzabile che La Torre possa rinunciare a una battaglia senza tentare una possibile sortita. La situazione si complica. La battaglia, senza esclusione di colpi, potrebbe provocare dicotomie se non si trovasse la quadra. I pretendenti sono troppi e la torta, con la probabile abolizione delle province, si è rimpicciolita. L’acqua è poca e la papera non riesce a galleggiare.

Cosa fare? Tra le voci che si rincorrono c’è una che sembra alquanto accreditata. Si vocifera l’esistenza di una soluzione alternativa. Il prossimo candidato sindaco di Manfredonia potrebbe essere un nome noto alla politica, ma apparentemente fuori dai partiti e, nello stesso tempo, schierato a 360°. Potrebbe essere l’uomo che mette d’accordo tutti: dai vetero-comunisti ai vetero-nazionalisti. Renzi docet.

Il PD fungerebbe da capofila nel candidare il “prestato” alla politica; si fa per dire. L’alchimia del vecchio presentato per nuovo. I partitini della coalizione di maggioranza uscente, inesistenti e inconsistenti, fungerebbero da sgabello per procacciare quella manciate di voti che potrebbe prendere altri “lidi”. Ai partiti di opposizione conviene continuare a sostenere il “patto di desistenza”. Candidare qualche “mezza cartuccia” per non ostacolare l’elezione del “nominato” a loro gradito; un meccanismo ampiamente sperimentato a Manfredonia da diversi lustri e che funziona al bacio.

Le famiglie impegnate direttamente e/o indirettamente, nella gestione della cosa pubblica, non osano contrastarsi. Business is business e lo scambio di favori, nel sistema degli interessi non può violare il principio: Manus manum lavat. Naturalmente per pescare voti, anche tra coloro che hanno visto disattese le innumerevoli promesse, sono già pronte diverse liste “civetta” (nominate “civiche”). A Manfredonia, se tutto va bene, scodinzoleranno circa 400 candidati pronti a rastrellare ogni possibile voto, anche se, il 95% dei votanti è controllabile e gestibile. Intrecci famigliari, favoritismi, assistenzialismo, mercimonio, protezioni di diversa natura, promesse, compravendita e omertà sono gli ingredienti che favoriscono la stagnazione di un sistema politico melenso e autoreferenziale.

Ciononostante la partitocrazia è tormentata dalla possibile presenza di qualche neo formazione politica che possa entrare nel palazzo e creare disagi; anche se per questo si è già provveduto in largo anticipo. I rimedi adottati dalla partitocrazia sono sempre ben combinati ed efficaci: fagocitosi e/o occupazione attraverso infiltrazioni. La leva delle infiltrazioni utilizza il criterio del: do ut des. I favori, gli incarichi e le assunzioni, anche se a tempo determinato, non si adottano con criteri di capacità e meriti; a meno che non sia  certificato il rispetto del patto do ut des. Opzione quest’ultima che deve categoricamente prevalere. Nihil autem est frustra consideratio.

Tali strumenti sono ampiamente sperimentati e consolidati per orientare scelte di uomini interni ed esterni ai partiti, oltre che condizionare le dinamiche nell’azione politica del presente e per il futuro. Il conservatorismo del sistema “bisogno”, dalle nostre parti, si manifesta con tutta la sua efficacia e virulenza. La concessione di una “prebenda” e/o favore, per sé o per un proprio famigliare, e la promessa di una possibile sistemazione definitiva per il futuro, sono gli ingredienti giusti per alimentare, senza troppi sforzi, il sistema mercificatorio. I beneficiari di favori e prebende, infiltrati, stanno già lavorando alacremente per tranquillizzare i propri “benefattori”.

Questo è il sistema che devasta e distrugge qualsiasi tentativo di rigenerazione della classe politica. Il sistema che rende proni e paralizza ogni sforzo per possibili cambiamenti del sistema politico-affaristico. “Matteo docet”.

 

Pino Delle Noci

Articolo presente in:
News · Politica
  • Questo signore ha ragione da vendere, però io mi domando saranno capaci i sipontini di votare un sindaco che non è del pd? Il sindaco è incapace e lo sappiamo ma nel partitino cosiddetto “democratico” sono tutti incapaci quindi andremo alle urne e solo lì dentro dobbiamo affossarli

    batistutra 25/08/2014 17:24 Rispondi
  • Dente avvelenato evidentemente sei uno stancachiazze.il rais ha già avuto il placit di tutti i partiti.io non so a voi ste notizie chi ve le da,i generali del suo partito devono appoggiarsi a lui perchè è l’unico che ha potere elettorale.perche se buttano a terra lui automaticamente buttano a terra anche i generali cosi come li chiamate voi.io l’unica cosa che vorrei e che la prossima giunta comunale sia un mix tra esperienza e giovani perchè ci vorrebbero nuove idee.per quanto riguarda il rais fidati che non è solo ma ora stanno tornando tutti a coppa con lui.per quanto riguarda il nuovo chi sono coloro?d’ambrosio,ognissanti,la torre,scarano,prencipe questi secondo voi sono il nuovo??????caspita se questi rapprentano il nuovo vuol dire che noi abbiamo seri problemi.ma ci rendiami conto che sta fazione rappresenta elena gentile che ci ha chiuso l’ospedale!!!!se andranno loro al potere chissa quante altre cose ci chiuderanno.ma voi vedete da che gente sono circondati e con chi vanno in giro!????

    tonino amico mio 25/08/2014 11:50 Rispondi
  • Caro Jonny anche tu avrai avuto qualche promessa….sai in questi giorni…posti al l’asl,ase,e chi più’ ne ha più’ ne metta…ormai il RAIS E’SOLO!!!TI STAI AGGRAPPANDO AGLI SPECCHI….!!!

    Dente avvelenato 25/08/2014 10:38 Rispondi
  • Ci vuole un uomo nuovo, no PD, no FORZA ITALIA, no CD………un uomo che sia nuovo della politicae c’ha sappia gestire. Meglio un manager abituato a gestire problemi che un manipolo di corrotti.

    Francesco 25/08/2014 0:32 Rispondi
  • oh questo si è messo a parlare latino a una cittò che non conosce manco l’itagliano…bene bravo bis, dove si candida Delle Noci? Regione o comune? De Francia o de Spagna purchè se magna…lei dove?

    hKL 25/08/2014 0:13 Rispondi
  • X Matteo sei una vergogna.sei ridicolo per quello che hai scritto.sparlare di un uomo che ha fatto tanto per questa città.lo attacchi per l’ospedale tra le tante cose.l’ospedale è stato chiuso dalla gentile amica dei tuoi amichetti tra cui il bel zingariello.Manfredonia paese di riconoscenti.a te invece dico che sarai di sicuro uno sfigato

    Jonny 24/08/2014 22:43 Rispondi
    • Ma va va… L incapacità di Riccardi è sotto gli occhi di tutti! In Italia anche chi non conosce la lingua italiana può diventare sindaco

      Antonio S. 25/08/2014 15:15 Rispondi
  • Qualcuno ci spieghi, perche i manfredoniani dovrebbero votare riccardi e le sue liste civetta dinuovo, non basta lo schifo di gestione amministrativa fatta fin qui, per non parlare dei soldi pubblici mal spesi fino a oggi, vogliamo parlare dello scandalo esami comprati, vogliamo parlare dell ospedale, della anna rizzi, della stella maris, della cir food, dei soldi pubblici usati per pagare i propri avvocati. E troppo per chiunque, riccardi deve andare via, non solo dal comune anche da manfredonia.

    matteo 24/08/2014 19:03 Rispondi
  • Agli aspiranti sindaci di sx, di dx, di sopra e di sotto e di centro…. , ma in particolare all’attuale ass.re ai LL.PP. e relativo dirigente faccio presente che è presente in Lungomare del Sole, all’altezza di una sorgente un pezzo di lastricato in betonelle divelte e gettate nella sorgente, un pezzo di cordolo divelto ed è stato segato un pezzo di ringhiera che sormontava il muretto e delimitava l’affaccio alla sorgente stessa. Una tristezza vedere tale scempio a cui da tempo nessuno dei tanti preposti ha posto attenzione ed intervento. Un’altra stortura è l’aver constatato che una rampa per diversamente abili di accesso ad un tratto di spiaggia libera è stata preclusa con l’installazione di un cancello….
    In generale si è rilevato che uno stato di abbandono di tale viale, aiuole secche, arbusti secchi con sottostante deposito di rifiuti, erbacce che nascono sotto le sedute ecc.. ecc..
    Quello che dico e che voglio far osservare ai tanti soloni che dimorano in palazzo ma è possibile che anche ciò che era bello riuscite a farlo ammalorare. Dovrebbe essere disposta una squadra, ci sono tanti operai ed impiegati che potrebbero benissimo gestire tale viale con piccole opere di manutenzione edili, del verde pubblico della pulizia ecc…
    Fate questa cosa, se siete capaci, altrimenti siete già degli inetti e quindi, per il bene di Manfredonia…., andate per altri lidi, se non riuscite a fare almeno questo vuol dire che questa città non vi appartiene.

    semprevigile 24/08/2014 18:53 Rispondi
  • IO non credo che L’ONNIPOTENTE ..arriverà’ alle PRIMARIE….Faranno in modo da metterlo DA PARTE…i SUOI AMICI…ORMAI Anche nel Partito non È’ più’ DIFESO dai GENERALI!!!LORO pensano ai loro interessi…PROBABILE VOTO GOVERNO,REGIONALI…..COMUNALI!!!COME POSSONO DIFENDERE UNO CHE STA’ PORTANDO LA CITTÀ’ ALLA DERIVA???DIMETTITI……PRIMA CHE…….!!!!

    L'ONESTO 24/08/2014 18:45 Rispondi
  • Sig. Le noci lei attualmente di che partito o civetta è ?

    Tata' 24/08/2014 17:34 Rispondi
  • Poveri illusi, uno vale l’altro. In questa cittadina l’interesse personale supera quello della cosa pubblica.
    Le lobbies, le famiglie e gli interessi economici prima della elezioni favoriranno i dedesimi intendimenti dei candidati, vetrete che la soluzione per il bene personale e non certo comune avrà un unico pretendente.
    Oramai in questa ridente cittadina nulla cambia e nulla cambierà.
    Cittadina in mano all’anarchia totale, macchine parcheggiate in modo obbrobioso ( i vigili dove stanno), cittadini incivili (cassonetti lerci e luridi), clientelismo, ecc…
    Un appunto sulla gestione del traffico, solo i cittadini NON CONOSCIUTI vengono multati…..
    Ovviamente il mio commento sarà valutata come un enorme CAVOLATA ……
    Da Manfredoniano, vorrei che lo cose cambiassero, ma mi rendo conto che prima di tutto, iniziando da me, devono cambiare i MANFREDONIANI…..

    il mentore 24/08/2014 15:42 Rispondi
  • Sindaco subito, Zingariello

    Falco 24/08/2014 15:02 Rispondi
  • X Manfredonia Salvatore zingariello sindaco???dimmi che scherzi ti prego.ma nella sua carriera politica cosa ha fatto e chi rappresenta???politici si nasce.

    panza d'oro 24/08/2014 14:38 Rispondi
    • Il giusto sindaco per manfredonia può essere solamente una persona che a palazzo San Domenico non si è mai vista… Tutti gli altri non valgono niente.. Incompetenza totale

      Antonio S. 24/08/2014 18:33 Rispondi
  • Votate salvatore zingariello,è lui il sindaco perfetto!giovane,bello,dinamico e buon samaritano…

    manfredonia 24/08/2014 13:39 Rispondi
  • Si ma lei dove è stato finora? Non era anche lei uno schierato e poi trombato? Suvvia si mantenga silente e lasci fare la politica alle nuove generazioni!

    iaia 24/08/2014 13:21 Rispondi
    • Angelo for ever è sinonimo di garanzia

      Jonny 24/08/2014 14:41 Rispondi
    • iaia, non hai gia goduto in famiglia di una prebenda? cosa aspetti che ti arrivi il posto portato dalla cicoga?

      anticodardi 25/08/2014 12:06 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com