Sarà dunque un Comitato costituito secondo antica tradizione ad organizzare i festeggiamenti civili in onore della santa Patrona Maria SS di Siponto. Si torna alle originarie buone pratiche confermate da secolari dimostrazioni. Una verità e realtà delle quali si è accorta anche l’Agenzia del turismo che in un comunicato infarcito dalla solita enfasi autoreferenziale, fa sapere alla cittadinanza che il CdA di “Manfredonia turismo” ha deciso, a meno di venti giorni dalla Festa, “di affidare le incombenze organizzative al Comitato di Direzione, coordinato per conto del CdA dal Consigliere Francesco Schiavone, e composto da Antonio De Michele, Matteo Palumbo, il Sipontino.net, Vittorio Maddamma, Giuseppe Rizzi, Tiziano Samele”.
Ma questo “Comitato” non è quello che si occuperà della Festa, è stato costituito un altro Comitato, quello degli “operai” da impiegare – è spiegato – “nelle attività di raccolta fondi ed offerte” (perché non il Comitato di Direzione magari con sul petto il tesserino di riconoscimento?) composto da fedeli volontari abbastanza noti per aver prestato la loro preziosa ed efficace opera nei Comitati festa patronale degli anni scorsi, prima dell’avvento dell’Adt. E cioè: Michele Marasco, Elvira Virgilio, Concetta Ardò, Raffaella De Filippo, Salvatore Mazzamurro, Luciano Trotta e Massimo Verderosa.
Insomma l’Agenzia del turismo che costituisce un Comitato di Direzione che si avvale di un sotto Comitato operativo. Siamo alla farsa.
Quest’ultimo Comitato che si occuperà di organizzare la Festa è stato peraltro preteso dallo stesso “delegato” Francesco Schiavone forte delle esperienze come presidente del Comitato festa patronale, per mettere insieme i cocci lasciati dall’Agenzia del turismo (l’ultimo flop in ordine di tempo le dimissioni del direttore Cosimo Severo). Agenzia che solo pressoché alla vigilia si è accorta che la Festa si “avvicina a grandi passi”. E meno male che in quella Agenzia si “lavora a pieno regime”.
Chiaramente un escamotage, un paravento alle tante anomalie e contraddizioni di quell’Agenzia, la chiamata di Francesco Schiavone che ha accettato la “delega” non senza riluttanza per non far mancare alla città un appuntamento con la sua storia di fede. Il punto è questo: la Festa patronale, la Festa grande per antonomasia, è una espressione della fede fortemente e incondizionatamente avvertita dai manfredoniani: che centra allora l’Agenzia del turismo che è una espressione squisitamente politica? Un colpo di genio quello di asservire la “facile” Festa patronale alle mire dell’Agenzia del turismo che a quanto pare non riesce a trarre un ragno dal buco? Pare una sorta di strumentalizzazione del tutto fuori luogo. “Scherza coi fanti e lascia stare i santi”, sentenzia una nota massima popolare celebrata dallo stesso Puccini nella sua Tosca. La Festa patronale – reclama la gente – va restituita al popolo dei fedeli che l’ha sempre onorata e celebrata con tutti gli onori.
Occorre un ripensamento serio, meditato, ragionato: ci sono tantissimi altri ambiti sui quali convogliare l’attenzione per fare turismo seriamente, per sviluppare un settore nel quale Manfredonia e territorio hanno molto da offrire e da dire. Anche perché ci sono degli aspetti che evidentemente si sottovalutano fidando forse nella buona fede del popolo. La raccolta fondi e offerte ad esempio: con quale spirito i cittadini vorranno contribuire non sapendo in quale calderone dell’Agenzia del turismo andranno a finire le offerte raccolte? Agenzia che già dispone per la Festa patronale di 110mila euro.
Tutto sommato un compito alquanto arduo attende il presidente del Comitato festa patronale Francesco Schiavone: in questo scorcio di tempo rimasto dovrà fare i salti mortali per assicurare i supporti di base per allestire una Festa decorosa. Per fortuna e serenità dei fedeli, i festeggiamenti religiosi sono assicurati, come per l’appunto da tradizione secolare, dalla Chiesa sempre puntuale nella sua presenza rispettosa del popolo sipontino.
Michele Apollonio
Finalmente si tirano le somme e si scoprono gli altarini !!!! Il signor De Meo lasciatelo dietro una scrivania che forse il suo lavoro lo farà meglio!! Sono uno dei tanti cittadini che non ha mai creduto nell’agenzia del turismo…. O meglio non ho mai creduto in tale uomo… Non ci si improvvisa organizzatori di eventi…. Non si lasciano le chiavi della città a chi non ê del mestiere …. Finalmente il sindaco si ê reso conto che le feste popolari devono essere organizzate appunto dal popolo e da chi crede nella buona riuscita delle cose… Gente competente !!!!! Orgogliosa e fiera di vedere per la seconda volta il nome del signor Schiavone …. Già presidente … Porta con se un grande bagaglio di esperienza …. Ottima la frase: squadra vincente non si cambia !!!! Sono fiduciosa che saprà friggere questa patata bollente in modo eccezionale come le passate edizioni …. In bocca al lupo Signor Schiavone!!!!!
Caro Michele,cosa hai combinato? Dal vaso di Paldora finalmente hai tirato fuori tuto il marcio della politca locale che continua a distruggere le tradizioni più sane di questa tanto martoriata Manfredonia guidata da insipienti “soloni” che a vario titolo si ergono a salvatori della patria. Se mi consenti, però, le tue denunce e riflessioni, che condivido totaalmente, non hanno fatto altro che produrre l’effetto “contrario”. E mi spiego. Dai numerosi interventi si è potuto evincere che a Manfredonia esiste un salvaroere della patria e solo lui con le sue “indiscutibili” capacità manageriali è capace di organizzare la Festa Patronale, il Carnevale Dauno ecc.Il risultato si è visto e non aggiungiamo altro solo per carità cristiana. Ora la domanda “viene spontanera”. E’ mai possibile che la nostra bella città che conta circa 60mila abitanti riesca ad desprimere solo gli stessi personaggi che orbitano intorno alla stessa “parrocchia? Possibile che non ci sia nessun’altro che possa fare la stessa cosa e meglio di questo personaggio tanto esaltato dal “popolo sovrano” che continua ad avere ancora il proscviutto sugli occhi e non si guarda intorno? Per concludere desidero rivolgere un affettuoso ringraziamento a Michele Marasco, as Elvira Virgilio e tanti altri che stoicamente da moltissimi anni siprodigano a raccogliere i fondi per la festa, cosa che avrebbero duvuto fare li altri. Già, ma loro non ci mettono la faccia, il lavoro più faticoso lo lasciano agli altri. A questo punto non sarebbe meglio affidare la organizzazione della Festa Patronale e anche il Cartnevale al popolo sovrano e mettere al bando, una volta per tutte,la politica? E’ un’idea. Meditate gente, meditate.
Che dire. In tanti anni (passati) tanti e tante sono state le persone che si sono alternate alla guida di comitati e istituzioni per l’organizzazione della Festa e del Carnevale. Sicuramente con risorse e condizioni economiche diverse hanno ottenuto risultati differenti. Certo, sarebbe facile ricordare le ultime edizioni del Carnevale con Gino Iacoviello alla guida che, forte di un capitolo di spesa ben più cospicuo dei successivi, poteva spendere e organizzare. Diverso è sicuramente il seguito dove con molti meno fondi i successivi incaricati hanno organizzato la medesima manifestazione. Ecco. Se tra 60mila concittadini (forse meno …anzi sicuramente meno) si torna sempre sulle stesse persone, vuol dire che o non siamo in grado di proporre altro o che vista la situazione l’unica persona in grado di risolvere il problema è il nominato in oggetto.
Viva Manfredonianews che ci dà queste informazioni importanti per capire in quale verso sta dirigendosi la città. Allo Sbando! In sostanza una persona che fotografa la realtà diventa un pennivendolo? Apollonio semplicemente mette per iscritto quello che pensa la stragrande maggioranza dei cittadini. Voi non riuscite a guardare i vostri fallimenti questo è il dramma; ed in più siete scesi al punto di richiamare in servizio l’unico elemento capace di organizzare qualcosa dopo che avete tentato in ogni modo di disintegrarlo. Vogliamo dimenticare come è stato trattato Francesco in questi mesi? Anche il sindaco che lo dovevo sostenere lo ha lasciato in pasto ai lupi! Caro Francesco io non sò chi te l’ha fatto fare a prenderti questa responsabilità così grande posso solo dire che sarebbe stato il caso di mollare tutto e rendere ancora più evidente un FALLIMENTO TOTALE! Evidentemente ha prevalso il tuo buon senso e il tuo profondo attaccamento alla città che spero possa esserti vicina in questo momento difficile. Una città che ha rischiato seriamente di restare senza i festeggiamenti della Santa Patrona. Che frustrazione!
Non vi accorgete che si fanno le scarpe l’uno contro l’altro ? Che miserevole combricola che hai creato Angelo e non ti preoccupare che al primo momento ti faranno la festa anche a te….tempo al tempo !!!!!!
Oggi paga il Ballanzone della situazione…il De Meo,giustamente messo da parte per incapacità soggettiva e oggettiva,ma che un amico gli faccia il servizio da caffè…..non era previsto nell’accordo tra ” gentiluomini”.
Mettete giù le mani dalla nostra Santissima di Siponto,prima CHE LA MADONNA VI FA SICCARE LE MANI !!!!!!!!!!!!
Un vecchio adagio dice “squadra che vince non si cambia” ….dovremmo spiegare questo detto al nostro caro sindaco, a cui va il merito, in realtà, di essersi ravveduto in tempo (forze poteva farlo prima)…anche se organizzare una festa patronale in meno di 20 giorni non sarà facile!!!! Per il resto mi sento di fare l’ennesimo in bocca al lupo a Francesco, una persona assolutamente normale, che svolge quest’attività con la passione di sempre, che non vive dei proventi di tali iniziative…e che nel corso degli anni si è dimostrato un vincente!! Purtroppo questo può dar fastidio!
La festa della SS.MA e’ una cosa seria….
Per il Sig. Apollonio, credo che per far stare zitto il pennivendolo è stato necessario (Giunta Campo) istituire l’ufficio Stampa all’interno del Comune.Ha descritto l’attività di quella Amministrazione con tanta attenzione (basta pensare Emilio Fede x Berlusconi, il modo su rete 4 che conuceva il Tg). Michele Apollonio faccia il serio, dica alla città che non ti è stato riconosciuto nessun incarico a pagamento, abbi il coraggio di ammettere. Accanirsi nei confronti di persone che senza percepire nessun compenso si mettono in gioco.
Forza Francesco Schiavone siamo tutti con te.
Ma Francesco Shiavone che mestiere fa???
lavora in Aeronautica dovresti saperlo
Dopo settimane di notizie e attese, finalemente una buona notizia per la Festa alla Nostra Patrona!! Sono Felicissimo che il Sign. Francesco Schiavone coordinarà la preparazione della festa più amata da noi Sipontini! Compito arduo visto i pochi giorni per prepararla, ma conoscendo Francesco, le sue enormi capacità organizzative sono convinto che, pur nella sobrietà tanto voluta sarà una Festa degna di essere chiamata Festa!! un ringraziamento è doveroso farlo anche a tutto il suo Staff!! Grazie a tutti. Continua sempre cosi Francesco, Auguri….Alessandro
Farse… ma queste sono comiche degne di un paese dove le autorità, gli uffici e i funzionari preposti non sanno programmare/organizzare neanche una festa patronale… nonostante la specificità, l’esperienza autoreferenziata….
Meno male che c’è il solito volontariato (senza lucro),che oltre a pulire le spiagge gli spazi a verde, si trova a sopperire anche alle deficienze “Istituzionali” di quanti preposti e pagati mensilmente, alal fine per fare cosa?
Se le cose andranno avanti così, arriveremo, forse, anche alla presenza di un sindaco, assessori e consiglieri VOLONTARI… e chissà se le cose andranno meglio.
Un articolo che finalmente chiarisce i pochi dubbi, un sistema che non funziona. O meglio un idea ottima quella dell’agenzia del turismo che doveva porsi come strumento di ausilio all’amministrazione invece l’ha affossata definitivamente. Il problema vero e’ solo una questione di uomini, quegli stessi uomini che dapprima hanno soffocato Francesco , fino al punto di emarginarono allo scorso carnevale. Quel Francesco che avrebbe voluto costituire un gruppo omogeneo e forte bandendo i personalismi e gli attriti che qualcuno invece si è divertito a incendiare e che lo fa tutt’ora. Un carnevale da condominio e da dopolavoro senza ne capo e ne coda dove lo stesso Francesco è stato tirato dalla giacchetta dal sindaco per calmare i gruppi mascherati che in un incontro pubblico gli hanno riconosciuto la leadership che altri non hanno. Francesco è stato anche in quel caso l’uomo della ricucitura mentre gli altri si divertivano a giocare a guardia e ladri rompendo lucchetti ed entrando in casa altrui. Giova ricordare al sindaco e all’ assessore Varrecchia che se non ci fosse stata la mediazione di Francesco avrebbero visto un carnevale senza gruppi mascherati. Bene farebbe il sindaco ad aprire gli occhi e a vedere queste differenze. Michele Apollonio forse esagera un po’ contro l’agenzia del turismo ma scrive esattamente quello che pensa la maggior parte dei cittadini. Io credo che anche stavolta Francesco farà una buona figura, poche persone possono organizzare una festa dove si muove tutta la città in così pochi giorni … Lui è uno di quelli!!!! In bocca al lupo Francesco
il signor francesco schiavone ha preso nelle mani una bella patata bollente!!! manca così poco alla festa patronale e ci sono così tante cose ancor da fare!!! se non ricordo male quando il signor schiavone fù presidente festa patronale di qualche anno fà ,non ci furono groù presidentessi problemi e la festa fu organizzata in modo eccellente!!! quindi io mi fido e lasciamo lavorare chi di queste cose né sà più di noi!!! buon lavoro a tutti e buon divertimento ai cittadini!!!!
Ha saputo aspettare il suo momento Francesco. Dopo mesi di dispetti subiti da alcuni falliti e frustrati che hanno tentato in ogni modo di demolirlo, si è ripreso il suo posto. Condivido! Persona equilibrata, con una straordinaria capacità di risoluzione dei problemi. Allora che dire Francesco? Siamo tutti con te l’impresa è ardua per non dire impossibile (mancano veramente pochi giorni per la festa patronale). Ma tu ce l’ha puoi fare, conosco i tuoi ………….. però Maria SS di Siponto ti darà la forza per andare avanti. Un consiglio alla fine dei festeggiamenti vai via dall’agenzia perché non ti meritano… #iostoconfrancesco#
E cortesemente fate una conferenza stampa tutti dimissionari e ci dite o ci fate capire a che gioco state giocando .
Dopo questa nota diffusa il dott. De Meo presidente agenzia turismo può porre le sue dimissioni .
A schiavone grazie per ancora per il sacrificio , ancora vi era il dubbio che senza di lui la festa non poteva svolgersi.
È davvero una farsa! Soldi spesi per l’Agenzia del turismo ed un ………….che si incarica della Festa …………..!!!!
Sindaco ti voglio bene: sciogli l’agenzia del turismo. Non serve a nulla. Rtorniamo ai comitati. E cancelliamo anche il Gal Ofantino. Che cavolo centra Manfredonia con i salinari, zapponetani e trinitapolesi…. Mah!!!!
Conosco Francesco. Sarà straordinario anche stavolta. I furbacchioni hanno capito bene di chiamarlo alle armi dopo averlo pugnalato più volte, ma lui è superiore lo farà per la città e per la sua devozione alla madonna. Osservatelo come si muove, come riesce a dialogare con tutti senza litigare con nessuno. Ha una capacità di mediazione come pochi in questo paese e questa caratteristica gli darà la possibilità di uscire dignitosamente dalla ristrettezza dei tempi a sua disposizione. La responsabilità di altri non può ricadere su di lui che nonostante i tempi ristretti si è messo a lavorare senza battere ciglio. Sempre con la stessa umidità. Forza Francesco ci vediamo durante i giorni della festa per gioire insieme.
MA FATE RIDERE…..E L’AGENZIA DEL TURISMO….CARO SINDACO???ED IO PAGOOOOO!!!