E’ di due denunce il bilancio dell’azione di prevenzione del Personale della Polizia di Stato, effettuata nella giornata di ieri a Manfredonia.
Personale dipendente del Commissariato, rintracciava in Corso Manfredi L. L. di 25 anni e N. A. di 24, già noti alle forze dell’ordine per i reati di danneggiamento e resistenza a p. u., e corrispondenti alle caratteristiche dei soggetti ripresi a rubare dalle telecamere dell’impianto di sorveglianza di un esercizio commerciale ubicato all’interno del Porto Turistico.
I due si aggiravano con fare sospetto tra gli esercizi commerciali, quando sono stati bloccati e portati in caserma per una perquisizione avente esito negativo. Diverso esito ha avuto il controllo presso il domicilio estivo dei due, all’interno del quale è stata rinvenuta la refurtiva asportata presso l’esercizio commerciale di cui sopra, e restituita ai legittimi proprietari. Per questo i due sono stati denunciati in stato di libertà per ipotesi di reato di cui agli art.li 624 e 625 c.p. in concorso tra loro.
Denunciati in stato di libertà! Già questo suona come una contraddizione del nostro RIDICOLO ordinamento giuridico. Non c’è futuro in Italia senza che ci sia un forte inasprimento delle pene e un rispetto CERTO delle regole attraverso una applicazione CERTA delle pene SENZA ALCUNO SCONTO. Siamo in una situazione così catastrofica che bisogna ricorrere a rimedi estremi e bisogna farlo prima che sia troppo tardi (ma forse già lo è …).
Ha questo punto dico che sarebbe meglio farsi giustizia da soli perche’ stanno rovinando l’Italia la giustizia non esiste piu’.