Il recente saggio di Pasquale Ognissanti
Il saggio di Pasquale Ognissanti ci mette a conoscenza di una struttura culturale sipontina, finora poco nota, il “Teatro de Florio”. Senza tema di smentita, questo teatro, sorto nel 1708, si può considerare la più antica iniziativa in materia in tutta la Capitanata e dell’alta Puglia; a dimostrazione valgono alcune considerazioni. Il teatro comunale “U. Giordano”, di Foggia, già denominato “S. Ferdinando”, sorge nel 1828 (su iniziativa del 1823). Il teatro “F. S. Mercadante”, di Cerignola, nasce nel 1868 (su progetto del 1854). Il teatro “G. Verdi”, di S. Severo, come primo nucleo, denominato teatro decurionale, lo si rileva nella metà del’ 700, per poi trasformarsi in “Real Borbone” nel 1819. Il teatro “G. Garibaldi”, di Lucera, nasce nel 1837 con il primo nome di “Maria Teresa Isabella di Borbone.” Il teatro “Curci”, di Barletta, come primo nucleo, lo si ha dopo il 1759, con il titolo di “San Ferdinando”, in onore del re borbonico (insediatosi, appunto, in quell’anno), per assumere poi l’attuale nome, nel 1864, dopo che fu distrutto da un incendio. Il teatro “N. Piccinni”, il più antico di Bari, fu ultimato nel 1854. Il Teatro comunale di Trani, prima intitolato “S. Ferdinando”, che viene considerato il più antico di Puglia, ma non a buon ragione, nasce nel 1793. Una tradizione molto antica, e sarebbe opportuno anche che la nostra Amministrazione Comunale, molto “sensibile” ai temi culturali, nel foyer del Teatro Lucio Dalla, allestisse una documentazione fotografica dei teatri e dei cinema purtroppo oggi demoliti, corredata da una serie di cimeli d’epoca. L’opuscolo di 32 pagine più copertina, formato 21 x 15,2, si può acquistare solamente presso il Papiro, a Manfredonia.
Giovanni Ognissanti
Grande informazione storica sul TEATRO DE FLORIO di Manfredonia.