INDIVIDUATI CENTO SITI DOVE SONO STATI ABANDONATI RIFIUTI DI DIVERSA TIPOLOGIA.
Una particolare attività di controllo del territorio si è conclusa con l’individuazione di più di cento discariche abusive disseminate su tutto il territorio provinciale.
Una vera e propria mappatura dei siti dove sono stati abbandonati rifiuti, quella realizzata dal Corpo Forestale dello Stato che attraverso una puntuale azione di controllo del territorio ha individuato e
segnalato ai vari sindaci della provincia la presenza di rifiuti lungo i margini delle strade e nelle campagne.
Per tutti i siti individuati, dopo gli accertamenti ed i rilievi dovuti, sono state fatte le comunicazioni ai sindaci per il ripristino ambientale dei luoghi con la rimozione dei rifiuti.
In alcune zone i Forestali si sono trovati di fronte a vere e proprie discariche dove sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere, pericolosi e non, senza nessun rispetto per l’ambiente circostante. Una particolare attenzione è stata posta alle aree limitrofe ai centri urbani dove stradine di campagna sono state trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto visto l’ingente quantitativo di rifiuti, inerti ed altro abbandonati sui cigli .
Il fenomeno riguarda tutto il territorio provinciale senza nessuna esclusione , anche le aree protette sono state violate dai rifiuti.
Ben venga sempre l’encomiabile lavoro svolto dalla Forestale… chiedo ma chi è deputato al controllo del territorio in ambito locale, si devono attuare per non far permettere tali scempi, che avvengano massicciamente e sistematicamente/frequentemente.
Servono regolamenti più severi, per es. atteso che vengono scaricati con mezzi di trasporto… il sequestro del mezzo dovrebbe essere la regola primaria oltre che sanzioni penali, civili ed amministrative a chi lo conduce e commette il reato.