Giovedì 21 Novembre 2024

Chiuso il sipario sul Premio Re Manfredi edizione 2014, il direttore artistico Salvadore lascia

0 0

Quando si spengono le luci e il sipario si chiude, prendono forma e vita le decisioni, i bilanci e i giudizi. Ieri sera si è svolta la XXIII Edizione del Premio Internazionale di Cultura “Re Manfredi”, organizzato dalla Fondazione Premio Re Manfredi. Ospiti, personaggi illustri del mondo della cultura, della politica e dello spettacolo, sono intervenute all’interno della cerimonia conclusiva del premio sipontino. Anche quest’anno – dopo lo straordinario successo dell’edizione 2013 – la direzione artistica dell’evento è stata affidata a Daniele Salvadore, che ha assicurato all’organizzazione del premio la presenza della bellissima Nathalie Caldonazzo, di Anbeta Toromani, del fuoriclasse della danza italiana Hektor Budlla e del giovanissimo Nicolò Noto, ballerino di danza classica. Al termine della manifestazione, il Direttore Artistico ci ha comunicato all’interno di un’intervista, che non curerà più la direzione artistica del prestigiosissimo Premio “Re Manfredi”.

“Con molto dispiacere devo comunicare che questa edizione sarà l’ultima edizione che io curerò come Direttore Artistico – afferma Daniele Salvadore intervistato da Manfredonianews.it –. Dopo due anni lascio questo incarico importantissimo, che mi è stato affidato dal consiglio di amministrazione della Fondazione “Premio Re Manfredi”. Dopo il successo dell’edizione 2013, quest’anno con numerose difficoltà abbiamo confezionato la serata di premiazione, con alcuni ospiti di notevole valore. Questa decisione è stata sicuramente alimentata dall’imponente impegno con il Team Manager di Nicolò Noto, ballerino di danza classica che da gennaio ha scelto me e una squadra completamente pugliese per curare la sua immagine e la sua personalità artistica. Già per l’edizione di quest’anno ho seguito molto poco le fasi organizzative dell’evento, perché impegnato in altri eventi fuori regione”.

Il direttore artistico infine ha sottolineato: “Sicuramente si chiude una bellissima esperienza, con la consapevolezza di aver donato alcuni momenti indimenticabili per la storia del Premio Sipontino, come quello con Paolo Mieli, Anbeta, Leon, Enzo De Caro, Massimo De Luca, l’indimenticabile conduzione di Chiara Giallonardo, e moltissimi altri artisti che sono intervenuti in queste ultime due edizioni del premio. In conclusione io auguro una lunga vita a questo premio, massima espressione artistica e culturale del nostro territorio”.

Felice Sblendorio.

(Foto dalla Cerimonia di Premiazione a cura di Antonio Troiano)

Articolo presente in:
News
  • Madò!!!se ne va Salvadore? E mo’ come deve fare il premio Re Manfredi a reperire personaggi famosi? Che perdita! Che disastro! Non ci risolleveremo più da questo dolore immenso! Condoglianze presidente e segretario….siete finiti…

    michela basta 03/08/2014 12:06 Rispondi
  • Il prossimo anno faremo una raccolta di firme , perche cio non avvenga piu. Imparate da argos yppium senza contributi pubblici mettono in piedi uno spettacolo molto piu bello, e grazie a loro per quello che anno fatto per la basilica di siponto. Viva Lino Campagna

    roby 03/08/2014 10:46 Rispondi
  • Fondazione e non associazione !

    Tata' 03/08/2014 9:14 Rispondi
  • quanti soldi buttati al vento…. anzi nelle tasche dei soliti noti….

    luigi63 03/08/2014 8:37 Rispondi
  • vabbè nel 2013 c’era MIELI. DE LUCA. GIALLONARDO. DI CAPRI. KLEDI. DECARO…
    E STATO UN SUCCESSO…ORA??? QUEST’ANNO TERRIVBIL.

    miki 02/08/2014 19:24 Rispondi
  • Prestigiosissimo premio, straordinario successo, ma andate a quel paese,organizzare tutto a spese dei contribuenti , speriamo che con il direttore artistico se vanno tutti quanti.

    angelo 02/08/2014 19:09 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com