Sono bastate 3 assemblee itineranti per arrivare al dunque. Dopo anni ed anni di tentativi finalmente, grazie alla condivisione unilaterale dei segretari e dei circoli da loro rappresentati, si è riusciti a consolidare questo progetto ambizioso, difficile ma indispensabile per dare, questa volta, risposte concrete ai bisogni lamentati dai cittadini garganici. Questo gruppo intende rispondere alle esigenze dei cittadini garganici promuovendo un programma suddiviso in due ambiti, territoriale e locale.
Era un atto dovuto, una scelta obbligata dalla necessità di fare sistema per affrontare una cittadinanza (diffusa) bisognosa di aiuto per vivere il quotidiano. Presa di coscienza, serietà, amore per il territorio queste sono state le “spezie” che hanno fatto si che l’essere uniti dal gargano nelle sue molteplici sfaccettature ci facesse andare oltre il solo ascolto dei lamentati bisogni provando a confezionare soluzioni. Non mancheranno interventi propositivi e propulsivi.
Occorre necessariamente alimentare la speranza, questa ultimamente non viene intesa come forma ottimistica bensì come ardente aspettativa. Miriamo a creare opportunità per tutti. Sentiamo lo sviscerato bisogno di “ripristinare” una giustizia sociale che non c’è, questo per ristabilire gli equilibri essenziali per una pacifica e giusta convivenza. Occorre rompere quella piramide sociale assurda, incivile, che classifica cittadini di seria “A” e quelli di serie “B”, questo crea dello stupido ed improduttivo antagonismo che vincola l’intrapresa di un percorso comune.
Occorre necessariamente guardare in un’unica direzione, lo sviluppo del territorio dal quale si susseguiranno e si creeranno quelle condizioni necessarie per la risoluzione dei bisogni territoriali: lavoro, sanità, igiene, ambiente. Infrastrutture, disuguaglianze, etc.
Al centro di questa azione politica-sociale intendiamo creare una agenda di priorità per focalizzare i primi interventi da attuare. Sveglieremo e sorveglieremo le dormienti amministrazioni e istituzioni.
Il mio auspicio è di continuare insieme a tutti i cittadini del gargano in questo cammino difficile ma necessario con la consapevolezza di una “squadra” vincente, dove tutti sono indispensabili.
Personalmente mi sento in dovere di esprimere un sincero ringraziamento al gruppo dirigenziale del PD di Ischitella e ai tesserati, a tutti quelli che hanno lavorato in un clima difficilissimo in maniera efficiente e funzionale senza mai eccepire al richiamo passionale del partito.
Grazie ai segretari dei circoli garganici: Monte Sant’Angelo (Guidato Michele), San Giovanni Rotondo ( Salvatore Mangiacotti – delegato), Vico del Gargano ( Pietro Notarangelo), Cagnano Varano ( Claudio Costanzucci), Carpino ( D’addetta Angelo), Peschici ( Piracci Francesco), San Nicandro Garganico ( Vocale Matteo; D’apote e Mascolo della segreteria del circolo cittadino), per la fiducia manifestata e riposta in me. Grazie ai componenti della Segreteria Provinciale identificati in: Rignanese Generoso , Antonio Masulli e Salvatore Mangiacotti per la determinazione e l’entusiasmo per come hanno accolto e accompagnato questo progetto.
Grazie al Segretario Provinciale Raffaele Piemontese per aver dato il là a tutto questo. Un grazie a Pietro Notarangelo per la vicinanza e fiducia che mi ha sempre manifestato.