Ritenendo affievolite le esigenze di custodia cautelare, i giudici del tribunale di Foggia hanno rimesso oggi in libertà Angelo Notarangelo, ritenuto dagli investigatori un ‘boss’ del territorio del Gargano e condannato nel febbraio scorso ad 11 anni di reclusione, insieme ad altri imputati, per una serie di estorsioni ai danni di imprenditori turistici soprattutto della zona di Vieste. Il pregiudicato era in carcere da tre anni e tre mesi; avrà solo l’obbligo di firma dai carabinieri.