Un ottimo e meritato successo per la settima edizione di “Corto e Cultura”, il festival dedicato al cinema nelle mura di Manfredonia, organizzato dall’Associazione “Angeli”, e diretto da Anna Rita Caracciolo. L’evento quest’anno è stato patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia, dal Comune di Manfredonia (Assessorato alla Cultura – Assessorato alla Promozione del Territorio), dal Gal DaunOfantino e dal Gac Gargano Mare. Quattro serate per racchiudere i migliori prodotti cinematografici proposti per settima edizione del festival del cortometraggio e per quinta edizione del premio “Vincenzo di Lascia” dedicato alle sceneggiature.
Il festival è stato inaugurato mercoledì 23 luglio con una conferenza stampa di presentazione presso il LUC di Manfredonia. Il 24 luglio presso la Lega Navale si è dato spazio alla visione di tutti i cortometraggi selezionati dalla giuria, mentre venerdì 25 c’è stata la cerimonia finale di premiazione. Il festival si è concluso con il “Dopo Festival”, un appuntamento dedicato all’incontro e al dialogo con gli attori, con i registi e con tutti i protagonisti di questa fortunatissima edizione del festival sipontino e alle esibizioni dei ragazzi dell’ADS Delfino.
Durante la cerimonia di premiazione, è intervenuto il primo cittadino di Manfredonia Angelo Riccardi, che ha dichiarato: “Corto e Cultura è la dimostrazione tangibile di come con poche risorse si possa realizzare un evento così importante. Questo festival dimostra che alcune volte gli eventi si possono realizzare, e si possono realizzare anche bene. A capo di tutto ciò c’è l’instancabile Anna Rita Caracciolo, che da sette anni realizza una manifestazione importantissima per la nostra città. Devo ammettere che Corto e Cultura nella sua breve vita, ha raggiunto già grandissimi risultati. L’organizzazione non deve trasformare questo evento in un banalissimo palcoscenico dove qualcuno si deve esibire, ma deve conservare l’identità di questa manifestazione, che ogni anno fa conoscere, comprendere e scoprire personalità e prodotti illustri del mondo cinematografico”.
Come ogni anno tantissimi cortometraggi e numerose sceneggiature sono arrivate per concorrere alla competizione cinematografica. La giuria per la sezione dei cortometraggi era formata da Marco Troiano, Vincenzo Totaro, Vito Palumbo, Giambattista Assanti e Nico Melchionda. Ecco tutti i cortometraggi premiati:
-Miglior Corto del Territorio: “Principessa” di Vito Marinelli
-Miglior Musica: “Volti” di Antonio De Palo
-Miglior Fotografia: (EX AEQUO) – “L’attimo di Vento” di Nicola Sorcinelli e “La Red” di Samuel Quiles Palop
-Miglior Montaggio: “Santo Subito” di Giuseppe Pizzo
-Miglior Storia di Mare: “La Red” di Samuel Quiles
-Miglior Attore I Memorial “Stefano Nenna”: Vincenzo Merolla (Santo Subito)
-Miglior Attore: Gianni Ippolito (Principessa)
-Miglior Corto “La donna, la violenza, la vita”: “Meglio Se Stai Zitta” di Elena Bouryka
-Miglior Regia: Nicola Sorcinelli (L’attimo di Vento)
-Miglior Film: “La Red” di Samuel Quiles
Inoltre durante la serata di premiazione c’è stata la cerimonia finale della quinta edizione del “Premio Speciale Vincenzo di Lascia”, il premio dedicato alle sceneggiature. La giuria era formata da: Anna Pia di Lascia, Edda Valentini, Mariantonietta di Sabato, Anna Castigliego e Vincenzo di Staso. Ecco le sceneggiature premiate:
-Prima Classificata: “Maledetti” di Vito Palumbo e Giuseppe Triarico
-Seconda Classificata: “Il Tramonto ad Hollywood” di David Fratini
-Terza Classificata (Ex Aequo): “Il Pudore” di Maryam Rahimi e “Il Libro con le gambe” di Michele Scaranello.
Ospite della serata conclusiva di “Corto e Cultura”, l’attore, doppiatore e speaker manfredoniano: Marco Troiano, che ha incantato il pubblico presente con la sua calda ed intensa voce. Dopo le numerosissime esperienze lavorative, Marco è tornato a Manfredonia per ricevere il premio “DOCS” – (Di Origine Controllata Sipontina) all’interno della settima edizione di “Corto e Cultura”. Emozione ed entusiasmo da parte del pubblico, che ha scoperto questo talentuoso figlio della nostra terra. A premiare il nostro concittadino, l’assessore Antonio Angelillis, che ha donato all’attore sipontino, un’armatura realizzata dal Sig. Riccardi.
La serata è stata condotta con eleganza da Matteo Perillo, e “disturbato” dall’ironica conduzione dell’attore comico Filippo Totaro. Il tutto è stato allietato dall’esibizione di Desirée e Libero Manzella della “My Dance” di Rita Vaccarella, con un passo a due tratto dall’opera: “The Sleeping beauty a gothic romance” e dalle due esibizioni del gruppo folk “I Cumpari Scampanati”.
Un altro successo da incorniciare per l’associazione culturale sipontina e per l’attrice e regista Anna Rita Caracciolo, che ogni anno, con numerosissime difficoltà, ma con una passione ed una tenacia disarmante, organizza questo appuntamento imperdibile in riva al mare, fra cinema, cultura e tradizioni popolari.
Felice Sblendorio
