È difficile, se non impossibile, trovare le parole giuste, ammesso che ce ne siano, quando ci si trova di fronte a notizie così terribili. Se la morte è più sicura della vita, se ci appare naturale dopo essere vissuti a lungo,diventa incomprensibile, inspiegabile e ancora più atroce allorché essa strappa ai genitori, ai parenti e agli amici un giovane.
E il dolore diventa più acuto e lancinante. Essere travolti mentre si attraversa spensieratamente una strada e vedere spezzati e infranti i propri sogni, le proprie speranze, un dolce avvenire, senza sapere il perché, accresce il mistero che avvolge la nostra vita e segna per sempre.
Il volto, i gesti, le parole, i sorrisi di Angelica Pia Trimigno, Angy per gli amici, resteranno nella mente e nei cuori dei genitori e di chi l’ha conosciuta e amata, per sempre, a straziarli nel ricordo di come era e di tutto quello che avevano desiderato per lei. Ora non c’è più!
Doverosi gli accertamenti delle responsabilità, indispensabile, però, una riflessione sul nostro modo di essere e di vivere, in particolare dei nostri giovani, che vorremmo, più sereni, più attenti e più rispettosi e innamorati della propria vita, sia quando si divertono, sia quando guidano, credendo di essere immortali, invincibili e onnipotenti.
Alla famiglia Trimigno il mio cordoglio più sincero, la mia vicinanza totale e i sentimenti più profondi di partecipazione al loro dolore inconsolabile.
Il Sindaco
Angelo RICCARDI
Come si può non associarsi al dolore dei genitori ed esprimere tutte le belle parole del mondo in tali circostanze.Vorremmo tanto che si amassero di più i giovani quando sono in vita e nell’aiutarli ad affrontare il loro cammino verso il diritto ad essere felici e ad avere una occupazione !!! Preghiamo, affinchè il buon Dio,la accolga nelle sue braccia misericordiose e le dia pace e serenità ! Condoglianze sincere alla famiglia della piccola Angelica e ai suoi cari.
bellissime parole sig. Sindaco